Terre pubbliche e Coraggio per coltivare il proprio futuro. La Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio, acronimo di Cooperativa Romana Agricoltura Giovani, è nata con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi dell’ecologia e dell’ambiente attraverso la buona pratica agricola. Il suo curriculum è la summa delle competenze di giovani agricoltori, chef professionisti, manovali specializzati, antropologi, biologi, esperti della comunicazione, educatori. Una realtà che da sempre si muove seguendo specifiche parole chiave quali : agricoltura sociale, biologica, multifunzionale ed ancora accesso alla terra, giovani, formazione. La cooperativa conduce da anni la battaglia per la concessione delle Terre pubbliche abbandonate al lavoro di giovani esperti, senza terra, in un’ottica di redistribuzione delle risorse e ricambio generazionale vero, sostenuti economicamente ed amministrativamente.
Tenuta Borghetto San Carlo
Un percorso di rivendicazione che ha portato, a maggio 2015, ad avere in gestione la tenuta di Borghetto San Carlo a Roma, in via Cassia 1420: ventidue ettari su terreni pubblici per decenni inutilizzati e a rischio cementificazione. Il Borghetto San Carlo si trova sulla via Francigena, nel quarto parco naturale per estensione del Lazio, il Parco di Veio, ed è parallelamente inserito nel tessuto cittadino, all’altezza di popolosi quartieri metropolitani. Il Centro agricolo della Cooperativa è dedicato alla produzione agroalimentare biologica. Tra le colture in campo: ortaggi, cereali, legumi, frutteto della biodiversità (più di 50 varietà per 7 specie), uliveto (6 specie). In azienda inoltre sono ospitate arnie per la produzione di miele biologico (millefiori, acacia). Affidare Terre pubbliche in Italia significa: creare presidi ambientali ricchi di biodiversità tramite aziende agricole biologiche; creare presidi culturali, nella chiave dell’agricoltura multifunzionale e del parco agricolo; dare posti di lavoro; ospitare progetti sotto il controllo e il vincolo delle Amministrazioni; redistribuire ricchezza e risorse, favorendo lo sviluppo ecologico.
Le competenze per coltivare il proprio futuro
Dal 2012 la Cooperativa Co.r.ag.gio progetta e realizza i seminari di formazione Coltiva il tuo Futuro. Lo scorso 8 febbraio è stata presentata l’edizione 2020, la quinta. Quattro incontri, aperti a un massimo di cento partecipanti, in quattro aziende cooperative romane, tutte operanti su terre pubbliche, per offrire competenze, strumenti e tecniche utili ad avviare un’attività agricola cooperativa, moderna ed efficiente: dall’economia gestionale agli aspetti socio-ambientali, nella prospettiva dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile.
La formazione si rivolge a giovani, disoccupati e NEET (cioè «Not in education, employment or training», cioè giovani che contemporaneamente non sono inseriti in un percorso scolastico o formativo e non sono impegnati in un’attività lavorativa) ma allo stesso tempo anche a cooperative agricole e sociali, e addetti ai lavori che intendano affinare le proprie competenze nell’ambito della “multifunzionalità agricola”.
Il programma degli incontri
Un focus specifico verrà messo sull’accesso e l’assistenza al credito e sul rapporto con gli istituti finanziari (BCC come banca cooperativa). Ci si potrà iscrivere sul sito www.coltivailtuofuturo.com dall’1 al 29 febbraio. A fine corso, alcuni partecipanti, selezionati tra chi avrà preso parte a tutte le giornate, svolgeranno stage rimborsati in una delle aziende agricole partner del progetto. Si parte sabato 7 marzo presso la Co.br.ag.or , nel Parco agricolo Casal del Marmo, con le “Le tecniche agronomiche sostenibili”. Il 21 marzo si va nel parco di Veio, a Borghetto San Carlo, ospiti della cooperativa Co.r.ag gio, per l’incontro “Avviare un’attività agricola”. Da Roma nord a Roma sud, sabato 4 aprile la location è la cooperativa Capodarco, nella Tenuta La Mistica per conoscere “Le possibilità dell’agricoltura multifunzionale”. “Sostenere economicamente l’attività agricola, accesso al credito e business plan” è il titolo dell’ultima tappa, il 18 aprile con Agricoltura Nuova, nella Valle di Perna.
“Si sente spesso parlare di ritorno alla terra – dichiara Giacomo Lepri, presidente della Cooperativa Co.r.ag.gio – ma è più un mito che un progetto concreto. Noi siamo tra quei giovani, pochi a dire il vero, che hanno deciso di investire sull’agricoltura e sulle terre pubbliche, scegliendo tra l’altro una forma cooperativa. Perciò – prosegue Lepri – vogliamo colmare un vuoto istituzionale e offrire a chi oggi si avvicina a questo settore un compendio di informazioni: riassuntivo, utile, efficace e, soprattutto, pratico per sviluppare progetti agricoli funzionanti”.