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Tartufo Award, ad Acqualagna si sfidano le città del tartufo

Tartufo Award, ad Acqualagna si sfidano le città del tartufo
Tartufo Award, ad Acqualagna si sfidano le città del tartufo, foto Sofia Malgeri

L’edizione di quest’anno metterà a confronto Acqualagna, Alba, Amandola, Gubbio, Isernia e San Miniato per l’assegnazione del Tartufo Award. Una sfida in cucina per decretare la vincitrice tra le principali città testimonial del tartufo in Italia e nel mondo.  

Conosciuta come una delle principali fiere di settore in Italia dedicate a “sua Maestà” il Tartufo Bianco, Acqualagna è pronta a celebrare il frutto più prezioso della terra. Siamo nelle Marche, in provincia di Pesaro e Urbino, in quello che può essere riconosciuto come un vero giacimento tartufigeno.

Acqualagna detiene il primato italiano nella vendita del tartufo, patrimonio fondamentale dell’economia e della cultura gastronomica dell’area. Qui si concentrano, infatti, i due/terzi della produzione nazionale, destinati nei luoghi diversi del mondo.

Nella zona crescono ben quattro varietà, una per ogni stagione: il Tartufo Bianco (Tuber Magnatum Pico dall’ultima domenica di settembre al 31 dicembre), il Tartufo Nero Pregiato (Tuber Melanosporum Vitt dal 1° dicembre al 15 marzo), il Tartufo Bianchetto (Tuber Borchii Vitt dal 15 gennaio al 15 aprile), il Tartufo Nero Estivo (Tuber Aestivum Vitt dal 1° giugno al 31 agosto e dal 1°ottobre al 31 dicembre).

La 58esima edizione tra spettacolo e cultura

Quest’anno si celebra l’edizione numero 58, nei giorni: 28, 29 ottobre e 1, 4, 5, 11, 12 novembre 2023. Giornate intense con un ricco calendario di eventi, performance gastronomiche e culturali, super ospiti del mondo dello spettacolo insieme ai Maestri che hanno fatto grande la cucina italiana che qui trovano la location perfetta per esprimere il loro meglio. Si apre sabato 28 ottobre alle ore 10 con la cerimonia di inaugurazione e la consegna della Ruscella D’Oro al direttore del TG5 Clemente Mimun.

Foto di Andrea Cairone su Unsplash

Non mancano poi momenti di cultura e di riflessione. Tra questi segnaliamo il primo novembre, alle ore 11, un convegno dal titolo “Caratterizzazione mediante spettrometria di massa del Tartufo Bianco di Acqualagna (Tuber magnatum Pico) per la valorizzazione territoriale”. Un incontro con il dott. Riccardo Marconi e il prof. Gianni Sagratini dell’Università degli studi di Camerino, presidente del corso di Scienze gastronomiche.

Ugualmente di grande interesse, domenica 5 novembre alle ore 11, il talk show con Oscar Farinetti dal titolo “10 mosse per affrontare il futuro dell’Italia: enogastronomia e turismo”.  

Tartufo Award, la sfida tra 6 città testimonial del tartufo bianco

Ma la grande novità di questa edizione è il Tartufo Award, la Gara Nazionale delle Città del Tartufo, in collaborazione con Pasta Luciana Mosconi, che si disputerà sabato 4 e domenica 5 novembre in collaborazione con l’Associazione Nazionale Città del Tartufo.

Un’iniziativa nata per promuovere la produzione, la commercializzazione e la promozione turistica del tartufo. Due giorni di competizione per eleggere il vincitore nella sfida in cucina tra le principali città testimonial del tartufo in Italia e nel mondo: Acqualagna, Alba, Amandola, Gubbio, Isernia e San Miniato.

A decretare i vincitori una giuria tecnica e una giuria popolare presieduta da Edoardo Raspelli giornalista, gastronomo e conduttore televisivo. A condurre le sfide sarà invece Andrea Amadei, gastronomo, conduttore di eventi, autore e speaker radiofonico.

L’appuntamento è presso il “Salotto da gustare”, uno spazio dedicato a degustazioni guidate, cooking show dei grandi chef, sfide in cucina tra vip e presentazioni di “libri da gustare”. Una sorta di teatro, il cui palco è costituito da una cucina a vista ed in platea tavole apparecchiate.

Qui sabato 4 novembre alle 12 e 30 si sfideranno per il primo confronto Alba, con lo chef Andrea Serale, e Gubbio, con lo chef Daniele Cernicchi. Per questo e gli altri confronti l’abbinamento tra piatto e vino è dell’Istituto Marchigiano Tutela Vini ed è possibile partecipare al costo di 20 euro prenotandosi al numero 3342526561.

Sempre sabato 4 novembre, alle ore 18, si sfideranno i padroni di casa di Acqualagna, con lo chef Elena Venturi, contro Isernia, con lo chef Ermando Paglione.

Domenica 5 novembre, alle ore 12 e 30 si confronteranno Amandola, con lo chef Davide Camaioni, e San Miniato, con lo chef Paolo Fiaschi.

Domenica 5 novembre, alle ore 18, andranno in scena le finali che decreteranno la città regina del tartufo bianco.

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