Nuovo coronavirus, i cani addestrati per riconoscere i positivi
I nostri amici a quattro zampe, con un massimo di 300 milioni di recettori dell’olfatto rispetto ai sei milioni presenti nell’uomo, potrebbero collaborare al rilevamento della malattia da nuovo coronavirus, in particolare tra pazienti asintomatici o in ambienti ospedalieri o aziendali in cui i test sono più impegnativi. Lo screening preliminare di esseri umani da […]