mercoledì, Dicembre 4, 2024

Rome 10°C

Sardegna Sicura, l’estate nell’Isola con l’obbligo di registrazione

Sardegna Sicura, l’estate nell'Isola con l’obbligo di registrazione

Sardegna Sicura è l’app per tutti i turisti in arrivo nell’Isola quest’estate 2020. Naufragata l’idea del passaporto sanitario e dell’autocertificazione che tanto ha fatto discutere, il governatore della Regione Sardegna, Christian Solinas, nella notte tra il 2 e il 3 giugno, ha firmato una nuova ordinanza per il tracciamento e la registrazione di tutti i turisti […]

Dati sensibili, privacy e App Immuni, l’intervista a Massimo Genovesi

Dati sensibili, privacy e App Immuni, l’intervista a Massimo Genovesi

Con l’uscita dell’App Immuni si è aperto un grande dibattito riguardante la questione dei dati sensibili e soprattutto della nostra privacy. Ci si è chiesto quanto questo tipo di app possano entrare nelle nostre vite e controllarci. La cosa ha spaventato e confuso molti, mettendo forse in luce una questione che già da tempo poteva […]

La quarantena occasione per ripensare il verde urbano

La quarantena occasione per ripensare il verde urbano

Nelle interminabili giornate trascorse in casa, con il sogno di poter nuovamente muoverci nella natura, abbiamo senza dubbio dato nuovo valore a quanto improvvisamente e così a lungo ci è mancato. Cosa è rimasto in noi di quei giorni? Gli oltre due mesi di clausura hanno cambiato l’idea che avevamo della natura? La distanza forzata […]

App Immuni, icone contestate per polemica sessista

App Immuni, icone contestate per polemica sessista Di Germana Ferrante 4 Giugno 2020 0 29 Facebook Twitter Pinterest WhatsApp App Immuni, icone contestate per polemica sessista App Immuni, icone contestate per polemica sessista Immuni, alla partenza ancora polemiche. Non per il funzionamento o per problematiche relative alla privacy. Questa volta la valanga di critiche arriva per le icone che rappresentano la grafica dell’applicazione. Mentre prima la mamma aveva in braccio il neonato e l’uomo era al computer, ora si sono invertite le parti. È l’uomo ad avere il neonato in braccio non più la mamma, ed è la donna davanti al computer. Che confusione! È bastato un giorno dalla partenza di Immuni, la app utile per il tracciamento dei contagi del coronavirus, e subito il primo intoppo. Leggi anche : Coronavirus: arriva App Immuni, cosa c’è da sapere Le immagini rappresentano uno stereotipo che vede ancora la donna relegata al ruolo di madre, angelo del focolare, con l’hobby delle piante e l’uomo impegnato nel lavoro e in carriera. Nel 2020 in un’Italia in cui un’app dovrebbe rappresentare progresso tecnologico e innovazione, la sua grafica dimostra che c’è ancora molto da fare e che, nonostante le “quote rosa”, è ancora faticoso pensare ad un uomo alle prese con le faccende domestiche e alla crescita dei figli, ma ancora più faticoso pensare a una donna al di fuori del suo ruolo di madre e donna di casa. Grande clamore anche nel mondo politico. L’ex deputata dem Anna Paola Concia ha inviato un messaggio alla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, chiedendole di “parlare con la ministra dell’Innovazione, Paola Pisano, perché questa immagine fuori dal tempo e dalla storia deve essere cambiata”. Il ministro dell’Innovazione è corsa ai ripari e la modifica è stata prontamente fatta. Ma ormai il danno è stato fatto. L’immagine è sessista e retrograda. Proprio Il 2 giugno, giorno di esordio di Immuni, nel 1946, le donne ebbero la concessione di votare per la prima volta e oggi, nonostante si continui a lottare, la donna viene ancora considerata esclusivamente come moglie e madre. Un ruolo certamente fondamentale e alla base della famiglia, ma ora più che mai è necessario togliere questa polvere dai calzari e finalmente far riconoscere le donne come cittadine, lavoratrici e facenti parte di una comunità, nel ruolo più affine alle proprie esigenze. Oltre all’aspetto riguardante le immagini, Immuni soffre di una carenza da non sottovalutare e cioè che tanti non potranno scaricarla e utilizzarla perché dotati di uno smartphone di vecchia generazione. Leggi anche : SmartRicicla, l’app gratuita per la raccolta differenziata corretta I dispositivi dall’iPhone 6 (modello del 2014) in giù, per quanto riguarda Apple, non sono abilitati perché non aggiornati a iOS 13.5. Per i dispositivi Android, sono abilitati all’uso di Immuni soltanto quelli che presentano i seguenti requisiti: aggiornamento ad Android 6 (Marshmallow, API 23) o superiore; Google Play Services versione 20.18.13 o superiore; Bluetooth Low Energy. Pertanto non è richiesta l’ultima versione del sistema operativo (Android 10) ma quella rilasciata nel 2015 e ancora in uso nei modelli di smartphone non più recentissimi, purché la versione di Google Play sia quella indicata (o superiori). Fonte : Fanpage Tagsappapp_immuniCoronaviruscovid-19donnafamigliaiconeicone_sessistepolemichetecnologiatracciamento Facebook Twitter Pinterest WhatsApp ALTRI ARTICOLI Attualità Il diritto alla Natura in Costituzione, ecco la proposta Attualità Etichette alimentari, le regole principali per orientarsi Attualità Roberto Cingolani, ecco il nuovo Ministro della Transizione Ecologica LEAVE A REPLY Logged in as Germana Ferrante. Log out? Rimani in contatto 4,022FansLike 1,546FollowersFollow 11FollowersFollow 470FollowersFollow

Immuni, alla partenza ancora polemiche. Non per il funzionamento o per problematiche relative alla privacy. Questa volta la valanga di critiche arriva per le icone che rappresentano la grafica dell’applicazione. Mentre prima la mamma aveva in braccio il neonato e l’uomo era al computer, ora si sono invertite le parti. È l’uomo ad avere il […]

I monopattini elettrici Dott arrivano a Roma e a Milano

I monopattini elettrici Dott arrivano a Roma e a Milano

Con il calo dei contagi e il riaprirsi delle città, è facile constatare come la micromobilità sostenibile sia sempre più una soluzione ed un’esigenza.  Ecco allora che i monopattini elettrici possono integrare e sollevare il trasporto pubblico in un momento così complesso, in cui il distanziamento sociale influenza la nuova quotidianità dei cittadini. E non […]

Patrimoniale in arrivo. Quanto c’è di vero?

Patrimoniale in arrivo. Quanto c'è di vero?

La patrimoniale è un tipo di imposta che colpisce, appunto, il patrimonio mobile (denaro, obbligazioni) ed immobile (case) di persone fisiche e persone giuridiche. Può essere fissa o variabile. Non è una tassa perché non viene corrisposta a fronte di un servizio ricevuto bensì viene erogata per servizi che lo Stato corrisponderà nel tempo Quando […]

Plastic River, tra le bellezze naturali della Lombardia, l’intervista al regista

Plastic River, tra le bellezze naturali della Lombardia, l’intervista al regista

Manuel Camia è il regista di Plastic River, il documentario che vuole sensibilizzare sulla questione ambientale con una particolare attenzione al problema dell’inquinamento da plastica. Realizza Plastic River nel 2019 insieme all’associazione culturale Chora. Il documentario dopo aver ricevuto riconoscimenti da festival italiani e internazionali ed esser stato consigliato da Panorama come uno dei 5 […]

Dalla Val di Sole una vacanza regalo ai sanitari dei Centri Covid

Dalla Val di Sole una vacanza regalo ai sanitari dei Centri Covid

Un gesto concreto e pieno di riconoscenza quello degli operatori turistici della Val di Sole (Trento), per ringraziare il personale impegnato nei reparti Covid degli ospedali italiani. Da mesi questi angeli custodi si dedicano giorno e notte ai pazienti, con tanto stress, mettendo a rischio la propria vita e rimanendo spesso distanti dagli affetti. Ma […]

Il Giardino di Ninfa, riaperto Il 23 maggio in totale sicurezza

Il Giardino di Ninfa, riaperto Il 23 maggio in totale sicurezza

La Fase 2 vede la riapertura di diverse attività commerciali e culturali. Da sabato 23 maggio si potrà finalmente tornare ad ammirare lo splendido giardino di Ninfa, un luogo importante per il suo interesse storico e letterario. Il parco è intitolato a Marguerite Chapin Caetani. La fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta Onlus ha reso note […]

A scuola di ambiente con Earth School, l’avventura didattica online nella natura

A scuola di ambiente con Earth School, l’avventura didattica online nella natura.

Earth School, avviata dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP) e da TED-Ed, presenta video, materiali di lettura e attività, tradotti in 10 lingue, per aiutare gli studenti a comprendere l’ambiente e a considerare il loro ruolo al suo interno. L’iniziativa di apprendimento è disponibile gratuitamente sul sito web di TED-Ed. Earth School, studiare […]

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari