La presentazione a Roma il 18 marzo ore 9.00 presso il CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Lo scorso dicembre Smart Forest Monitoring ha ottenuto un positivo riscontro a Boston e quindi un poteva mancare la prossima tappa che sarà a Roma.
Il Workshop è dedicato alla tutela delle foreste e, più in generale dell’ambiente al quale hanno fatto parte i Carabinieri con una delegazione guidata dal Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri (CUFA).
Il 18 marzo alle ore 9.00 nella capitale, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Piazzale Aldo Moro 7, sarà presentato infatti “Smart Forest Monitoring”, il programma italiano per il monitoraggio delle foreste e dell’ambiente attraverso le nuove tecnologie.
Smart Forest Monitoring, realizzato in collaborazione con l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR, il CREA (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria) ed una delle più importanti e autorevoli università del mondo, il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston, consentirà in maniera altamente innovativa il monitoraggio delle foreste, comprese quelle urbane.
Smart Forest Monitoring, monitoraggio delle infestazioni da Cocciniglia
Il Progetto ha previsto una fase di sperimentazione a Roma, nell’ambito del monitoraggio delle infestazioni da Cocciniglia Tartaruga, un piccolo insetto che ha distrutto le pinete e i viali alberati con i pini della capitale italiana.
L’accordo tra Carabinieri e MIT
L’accordo tra Carabinieri e MIT, inoltre, consolida la presenza internazionale dell’Arma e coniuga l’attività di ricerca, studio, analisi e sperimentazione dello stesso MIT con le esigenze di monitoraggio e controllo delle foreste che la legge ha delegato al CUFA, consentendo di attestarsi ormai nel panorama nazionale ed internazionale come una delle più complete ed efficaci strutture istituzionali di polizia ambientale.
Anche grazie alla volontà ed al lavoro di uomini e donne che credono nella ricerca, nell’ambiente e nel futuro, il progetto consentirà di conseguire un risultato di cui la comunità nazionale potrà esserne orgogliosa.
Smart Forest Monitoring, il programma
- 9.30 – 10 Welcome and opening remarks
Dr. Maria Chiara Carrozza (CNR), Gen C.A. Andrea Rispoli (Carabinieri) VACCARI - 10 – 10.20 A review on Remote sensing of vegetation diseases and pest attacks
Rosa Lasaponara (IMAA CNR) - 10.20 – 10.40 Smart Forest Monitoring
Col. Giancarlo Papitto (Carabinieri) - 10.40 – 11 Coffee break
- 11 – 11.20 Greenery Scanner, drive-by greenery health sensing
Dr. Simone Mora (MIT), Dr. Umberto Fugiglando - 11.20 – 11.40 ESA Iride costellation
- 11.40 – 12 “Utilizzo dei dati di telerilevamento da missioni nazionali per il
monitoraggio della vegetazione forestale”
ASI Guarini/Cosmo - 12 – 12.20 MINDIFESA
Gen. ARSENI Giovanni - 12.20 – 13.45 Lunch
- 13.45 – 14 Results from Smart Urban Forest Monitoring Project: the
detection of an alien-pest outbreak in an urban forest in Rome,
Italy
Marco, Bascietto, Sabrina Bertin, et al. (CREA) - 14.20 – 14.35 Come i sensori satellitari iperspettrali e termici possono
supportare il progetto smartForest
Stefania Amici / Buongiorno (INGV) - 14.35 – 14.50 Stima di variabili forestali a scala nazionale tramite
telerilevamento multimissione
Gherardo Chirici (UNIFI) - 14.50 – 15.30 “Satellite forest monitoring with microwave passive and active
sensors at L-band“.
Università Uni. Roma Tor Vergata Ing. Cristina.Vittucci - 15.30 – 16.30 Close Range of forest
Nicodemo Abate CNR - 16.30 – 16.45 Closing remarks
Dr. Rosa Lasaponara (CNR) and Col. Giancarlo Papitto (Carabinieri)
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