Giunko è una dinamica startup bolognese il cui team si compone di 4 giovani professionisti (Benedetta De Santis, Noemi De Santis, Giacomo Farneti e Teodor S. Petkov) che da tempo si adoperano per individuare soluzioni che agevolino e facilitino la gestione dei rifiuti in città
I lettori più attenti di Green Planet News ricorderanno senza dubbio Junker App, l’applicazione che consente di scannerizzare i codici a barre dei prodotti per conoscere con esattezza come differenziare e smaltire quel rifiuto in un determinato comune.
Ora Giunko guarda direttamente alle amministrazioni, offrendo una soluzione che può riuscire a porre fine alle insopportabili discariche abusive o ai rifiuti abbandonati o in ogni caso alle condizioni di abbandono e degrado in città. Il suo nome è Sentinella Monitoraggio Ambientale, un sistema complementare di Junker per il monitoraggio e la tutela attiva dell’ambiente in mobilità. Attraverso un’applicazione mobile e una piattaforma web permette agli operatori ambientali di migliorare la protezione del territorio e del decoro comunale.
Amministratori e operatori sempre in contatto
L’applicazione Mobile – disponibile per sistemi iOs e Android e completamente gratuita – permette a guardie ambientali, guide, associazioni, protezione civile, impiegati o manutentori di inviare tramite smartphone le segnalazioni effettuate durante i giri di controllo o di gestire immediatamente le problematiche riscontrate prendendole in carico.
Il gestionale web consente, invece, permette agli amministratori di gestire centralmente le segnalazioni inviate da operatori ambientali o utenti, assegnare priorità e smistare attività agli operatori sul territorio.
Entrambi hanno un accesso profilato in base ai permessi di ogni singolo operatore. Tutte le comunicazioni sono geolocalizzate sulla mappa e ordinate a seconda della priorità (bassa, media, alta), della tipologia e dello stato relativo alla gestione della stessa (Nuova, Presa in carico, Risolta).
L’operatore che eventualmente ha preso in carico la segnalazione, può chiuderla direttamente da app. A quel punto l’amministratore vedrà l’operazione in tempo reale e leggerà il relativo report. E, se necessario, potrà riaprire la segnalazione per chiedere verifiche o chiarimenti. In alternativa possono essere le amministrazioni ad assegnare le segnalazioni agli operatori. Nel menu di Configurazione Sentinella del portale web è possibile visualizzare tipologia, comuni e utenti attivati per il territorio.
L’esigenza di uno strumento efficiente
A spiegarci finalità ed obiettivi di Sentinella è Benedetta De Santis, responsabile dell’area progetti di Junker: “Nella relazione con i Comuni, abbiamo rilevato l’esigenza diffusa di disporre di uno strumento efficiente che consentisse la presa in carico di segnalazioni ambientali in mobilità”.
“Quindi – aggiunge De Santis – abbiamo creato Sentinella, che può lavorare in integrazione con Junker ma anche da sola, rendendo fluido e tracciabile tutto il processo di gestione delle emergenze ambientali. Anche per operatori appartenenti a organismi diversi – guardia ambientali, operatori ecologici, vigili, volontari ecc. –, che spesso fanno fatica a dialogare efficientemente tra loro. Le prime esperienze di Sentinella hanno offerto risultati positivi mostrandosi come una soluzione attesa e tutta a vantaggio di amministrazioni attente alla salute ambientale delle proprie città”.
Non solo. L’applicazione Junker offre essa stessa la possibilità di segnalare rifiuti abbandonati o sporcizia da raccogliere, graffiti o scritte da cancellare o cassonetti rotti. Così ogni cittadino può diventare una sentinella del territorio e aiutare Comune e Gestore a tenere pulita e decorosa la propria città. Nel caso di attivazione con segnalazioni da cittadini con Junker, sarà possibile rispondere direttamente a loro dall’App Sentinella per notificarne la risoluzione.
Filmato-tutorial di SENTINELLA