Se scegli il vetro, il mare e i delfini ti sorridono e ti ringraziano. Con l’avvio della campagna europea Endless Ocean 2.0 è proprio così
Una candid-camera ha filmato in un supermarket di Roma lo stupore e il divertimento di chi è arrivato alla cassa automatica con un prodotto “in vetro” e ha visto illuminarsi uno schermo dove delfini sorridenti ringraziavano per aver acquistato un packaging che non fa male al mare e all’ambiente in generale.
Il video, girato anche in altri supermarket europei, fa parte della campagna Endless Ocean 2.0 lanciata in Europa dalla community Friends of Glass e sostenuta in Italia da Assovetro, per dimostrare che anche la scelta di un imballaggio può fare la differenza nella lotta al marine litter, una delle grandi emergenze ambientali che mette a rischio la salute dell’uomo, la conservazione della flora e della fauna marina e la qualità dei mari. Anche Legambiente ha preso parte a questa iniziativa ed il video sta già diventando virale.
Ecco il video Italia
Per sottolineare l’impegno dell’industria del vetro nella tutela del mare, quest’anno Assovetro è “salpata” anche come partner della Goletta Verde, la campagna storica di Legambiente per il check up dell’inquinamento marino e per la sensibilizzazione sull’importanza di salvaguardare un prezioso ecosistema, in un viaggio di 25 tappe in 15 regioni costiere italiane, che prende il via proprio questi giorni da Lignano Sabbiadoro.
“Scegliere un contenitore in vetro – ha detto Marco Ravasi, Presidente della sezione contenitori di Assovetro – è oggi una scelta di responsabilità verso il nostro Pianeta, è un gesto che può fare la differenza, se ripetuto ogni giorno, per contribuire a proteggere i nostri mari e salvare le creature marine. Il vetro è un packaging 100% riciclabile e per un numero infinito di volte, è composto di elementi naturali, non rilascia sostanze chimiche dannose né all’interno, verso il suo contenuto, né all’esterno, verso il mare e l’ambiente. Inoltre, produrre contenitori da vetro riciclato riduce l’inquinamento atmosferico del 20% e l’inquinamento idrico del 50%”.
Per l’Italia, la terza più grande blue economy mediterranea, è importante salvaguardare la salute dei mari evitando che siano sommersi da rifiuti; il vetro, anche grazie al suo alto tasso di riciclo, è in linea con questo indirizzo: secondo una ricerca dell’Ispra sull’Alto Adriatico*, proprio il vetro insieme a carta e legno, non rappresenta neanche l’1% dei rifiuti individuati, contro un 66% di plastica, 16% di materiale misto.
Ovviamente, va sempre tenuto a mente: il vetro è meglio della plastica e si ricicla ma non va ugualmente disperso nell’ambiente. Né in mare, né in spiaggia, occhio alle birrette di ferragosto, né altrove. Altrimenti, tanti buoni propositi, che, come capita nel paese delle retoriche a buon prezzo, dove tutti sono allenatori, servono a poco.
Assovetro e Endless Ocean, dunque, quest’anno insieme a Goletta Verde di Legambiente per un viaggio che si concluderà a metà agosto in Liguria, e che permetterà di monitorare la qualità delle acque marine, combattere l’emergenza delle plastiche in mare, ma anche informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle proprie azioni.
In quest’ottica, lunedì’ scorso 24 giugno, sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro, Legambiente ha organizzato il primo trash mob di quest’anno #UsaeGettaNoGrazie, la campagna per bandire gli articoli in plastica usa e getta, alla quale Assovetro ha contribuito, attraverso la fornitura di bottiglie di vetro progettate e personalizzate appositamente con i loghi di Legambiente e di Endless Ocean, nella prospettiva di offrire una valida e sostenibile alternativa di packaging ai cittadini.