Keep Clean and Run for Peace 2022, l’eco-maratona di Roberto Cavallo giunta alla sua ottava edizione, per la prima volta comincerà e terminerà su un’isola: a partire dal 29 aprile, da Calvo (LI), sull’Isola d’Elba, fino al 5 maggio in Sardegna sulla spiaggia di Stintino (SS). Si correrà raccogliendo rifiuti per sensibilizzare sui temi del marine littering, del cambiamento climatico, portando un messaggio di pace quanto mai attuale e necessario
Presso il Ministero della Transizione Ecologica, che ha offerto il suo patrocinio alla manifestazione, si è svoltala conferenza stampa di presentazione dell’ottava edizione di Keep Clean and Run for Peace (KCR), l’eco-maratona di plogging, cioè correre mentre si raccolgono rifiuti, organizzata da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale e che dal 2015 attraversa l’Italia per sensibilizzare la popolazione contro l’abbandono dei rifiuti nella natura.
Negli anni, Roberto Cavallo, divulgatore ambientale, amministratore delegato della Società Cooperativa ERICA (da oltre 25 anni impegnata nella comunicazione ambientale), ma soprattutto anima e polmoni della manifestazione, insieme ai suoi co-runner ha portato un forte messaggio di sostenibilità e di attenzione all’ambiente, dando vita ad azioni di pulizia in ciascuno dei Comuni attraversati dall’evento.
Keep Clean and Run rappresenta, infatti, non solo la più lunga corsa di plogging del mondo, ma anche l’evento di lancio di Let’s Clean Up Europe (LCUE). Coordinata a livello europeo da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale, la campagna di sensibilizzazione europea intende raccogliere tutte le azioni di clean-up e di plogging organizzate in Europa. Per maggiori informazioni, visita.
Nelle scorse sette edizioni, Keep Clean and Run ha attraversato tutta l’Italia e oltre, raccogliendo e raccontando i rifiuti incontrati sul percorso. Questo ha permesso, nel 2020, di integrare al messaggio ambientalista anche l’attenzione al tema della pace, quantomai attuale in questi giorni.
Come disse a Polistena durante il KCR 2017 Don Pino Demasi: “un territorio pulito è in pace”. Da questa suggestione sono nate le ultime due edizioni della manifestazione, svoltesi nel Carso e sulla Linea Gotica, luoghi simbolo della Prima e della Seconda guerra mondiale, diventando Keep Clean and Run for Peace.
Quest’anno Roberto Cavallo sarà accompagnato nella corsa da due testimonial di eccezione: Giulia Vinco, ultrarunner e finisher del Tor des Gèants nel 2017, e Lino Cianciotto, guida ambientale, atleta paralimpico, che a causa di un incidente in montagna ha subito l’amputazione di una gamba.
Il tracciato del Keep Clean and Run for Peace 2022 quest’anno riconoscerà come assoluto protagonista il mare. È nel mare, infatti, che tutti i nostri rifiuti abbandonati vengono trasportati da piogge, vento e fiumi, formando il marine littering che Roberto Cavallo racconterà lungo il percorso. Il modo migliore per prevenire questa forma di inquinamento è quello di raccogliere i rifiuti già presenti sulla terraferma, sensibilizzando sul tema per evitare future dispersioni.
Così, a partire da venerdì 29 aprile sull’Isola d’Elba (LI), il percorso del KCR 2022 si svilupperà su sette tappe attraversando la Toscana e approdando per la prima volta in Sardegna. L’arrivo è previsto per giovedì 5 maggio sulla spiaggia di Stintino (SS). Castagneto Carducci, Pomaia, Orciano Pisano, Pontedera, Capannori, Olbia, Calangianus, Bortigiadas, Florinas: il tracciato toccherà territori riconosciuti a livello nazionale per la loro bellezza, che necessita di essere preservata.
“Quest’anno abbiamo programmato il viaggio pensando a 3 messaggi che vogliamo evidenziare – ha spiegato Roberto Cavallo – la sempre più drammatica situazione del marine litter, soprattutto nel Mediterraneo, per questa ragione la partenza dall’Isola d’Elba e l’attraversamento dalla Toscana alla Sardegna; la crisi climatica che è sempre più vicina al punto di collasso, come evidenziano i 2 rapporti IPCC e per questo abbiamo scelto la località paleontologica di Orciano Pisano che ci racconta come era la terra con 4 – 5 gradi di temperatura in più, e abbiamo voluto mantenere la declinazione ‘for Peace’ perché ne
sentiamo tanto il bisogno”.
Per chi avesse voglia di correre, è sufficiente firmare la liberatoria e l’informativa ed inviare il tutto all’indirizzo segreteria@envi.info, specificando a quale tappa e tratto ci si vuole unire.