Viviamo tutti nella speranza che i mesi a venire vedranno finalmente allentare la morsa della pandemia e, grazie al vaccino, potremo finalmente tornare ai sistemi di vita che erano naturali per ognuno di noi
Tra le consuetudini da riprendere c’è anche e soprattutto quella del viaggio. E allora: utilizziamo questo tempo per organizzarci.
Pocket Travel Guide può essere un ausilio estremamente efficace. Si tratta di un progetto innovativo che si fonda sulla interazione tra le informazioni cartacee e digitali. Avviato nella primavera del 2019, è il frutto della collaborazione tra Itinerari e luoghi, rivista di Editoriale C&C, e le guide Viatoribus, per viaggiatori curiosi che desiderano scoprire e vivere il territorio attraverso esperienze legate ai sensi, ed in particolar modo al gusto.
Dalla carta all’online con un QR code
La finalità del progetto vuole offrire ai viaggiatori la possibilità di poter utilizzare e fruire di informazioni sempre e in due differenti modalità. Infatti a guide turistiche tascabili, nel senso letterale del termine stando comodamente nel taschino di una camicia, si combina l’opportunità di scoprire ogni informazione online semplicemente attraverso l’utilizzo di un QR code.
Il progetto nasce per coprire 25 località italiane entro il 2020 e le prime sono dedicate alle città di Milano e Venezia e sono in distribuzione da ottobre 2019. Sono acquistabili al costo di 2 euro attraverso totem-distributori meccanici (e non elettrici, per garantire l’eco-sostenibilità) posizionati in punti strategici, uffici turistici, edicole e/o strutture turistico ricettive.
Gli autori sono Travel Storyteller, giornalisti viaggiatori, che sperimentano in prima persona tutte le informazioni contenute nelle guide, garantendo una comprovata affidabilità.
Daniele Cafieri, direttore editoriale di C&C, sottolinea l’obiettivo primario delle Pocket Travel Guide: “Con questo progetto andiamo incontro a non solo a turisti e viaggiatori in cerca di informazioni e strumenti per spostarsi e scoprire nuove realtà utilizzando la via tradizionale del cartaceo in modo complementare con la tecnologia digitale, ma anche a persone che si spostano per lavoro o semplicemente residenti che desiderano vivere le realtà più autentiche e spesso non conosciute dei territori attraversati o abituali, con costi decisamente accessibili a fronte di contenuti originali ed esaustivi ”.
Leggi anche