Il progetto prevede il coinvolgimento delle istituzioni e dei cittadini.
Ha preso ufficialmente il via oggi 23 marzo 2025 in Piazza Giovenale a Roma Balduina il progetto “Piantiamoli Noi!”. Con questo slogan l’iniziativa vedrà il coinvolgimento attivo dei cittadini nella ripiantumazione degli alberi nelle aree del quartiere in cui risultano mancanti, contribuendo così al miglioramento della qualità della vita e alla tutela ambientale.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) del Comune di Roma, che prevede il raddoppio del numero di alberi in città entro il 2030.
Promosso dalla rete civica Balduina’S in collaborazione con ReTree, il progetto partendo da Porta Metronia e Prati – Della Vittoria, arriva a Balduina, un quartiere famoso per essere uno dei polmoni verdi di Roma e che negli ultimi anni ha perso molta parte del suo verde, come ha spiegato Alfredo Macchi, responsabile del progetto per Balduina’S,
ReTree: Rialberare con Piantiamoli noi
Perché per questo progetto è stato scelto il nome ReTree? ReTree vuol dire Rialberare effettuandolo attraverso l’azione diretta dei cittadini ed il finanziamento dal basso, in un’ottica di partecipazione attiva e di responsabilizzazione collettiva.
Un progetto innovativo di forestazione urbana, sviluppato per affrontare la progressiva riduzione del verde pubblico nelle città con l’obiettivo di incrementare la copertura arborea urbana.
Carlo Maria Breschi presidente di Balduina’S ha spiegato le varie fasi dell’iniziativa a cominciare dalla mappatura delle “tazze“, ovvero gli spazi vuoti lungo i marciapiedi dove un tempo erano presenti alberi e che oggi necessitano di essere ripristinati.

Si passerà poi alla stima dei fondi necessari ed in seguito le interlocuzioni con Roma Capitale, per la scelta delle alberature e la messa a dimora.
Il contributo dei cittadini prevede l’adozione di un albero e al suo mantenimento per far in modo che arrivi a superare i primi tre anni necessari all’attecchimento. Verrà anche apposta una targa in cui comparirà il nome della persona, del negozio che ha in carico la manutenzione della pianta o a cui verrà dedicato.
In piazza Giovenale era presente anche l’impresa sociale “RIdaje” che come inizio progetto ha piantumato alcune piante di viburno attorno all’area giochi, adottata anch’essa da Balduina’S.

Ridaje nasce da un’idea iniziale di Lorenzo Di Ciaccio e Luca Mongelli e integra i senza fissa dimora di Roma dando loro l’opportunità di formarsi e lavorare come giardinieri urbani.
Il coinvolgimento della comunità locale in questa fase è essenziale per identificare con precisione le aree più critiche e pianificare interventi mirati di riforestazione urbana.
Durante l’incontro sono state fornite tutte le informazioni necessarie per procedere con la mappatura delle strade del quartiere e per partecipare attivamente alle successive operazioni di piantumazione.
Il progetto si basa su un modello di partecipazione dal basso, sostenuto direttamente dai cittadini e dalle associazioni locali. Il principio guida dell’iniziativa è la costruzione di un sistema di governance ambientale inclusivo, che non dipenda esclusivamente da risorse pubbliche, ma che trovi nella collaborazione tra istituzioni, cittadini e realtà associative il proprio punto di forza.
La forestazione urbana rappresenta uno strumento fondamentale per la rigenerazione del tessuto cittadino, poiché contribuisce alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, al miglioramento del microclima urbano e alla valorizzazione degli spazi pubblici.
L’incontro ha rappresentato per i residenti della Balduina, l’occasione di contribuire concretamente alla qualità del proprio quartiere dando il proprio contributo alla tutela dell’ambiente e alla costruzione di una città più verde e sostenibile.
Per informazioni, segnalazioni e adesioni inviare una mail a info@balduina.org.
Foto in evidenza Depositphotos.
Una risposta
Bella iniziativa anche ben strutturata mi sembra. Concordo sulla partecipazione attiva di noi cittadini per migliorare la nostra citta’.