Se la tecnologia è ormai parte integrante delle nostre vite, possiamo comunque fare ogni giorno delle scelte consapevoli decidendo così di usarla nel modo più sostenibile possibile
Anche se sembra difficile, possiamo mettere in atto tanti piccoli gesti che ci permettono di usare computer, smartphone e tablet per navigare su internet facendo meno danni all’ambiente possibile. Ecco qualche consiglio per non rinunciare alla tecnologia ma adottare un approccio più green.
Tecnologia, parte irrinunciabile della nostra vita
Sono pochissime le persone che al giorno d’oggi possono effettivamente dire addio alla tecnologia. Questo perché internet è diventato una parte integrante delle nostre giornate e di conseguenza siamo anche dipendenti da dispositivi come computer e smartphone.
Ormai, infatti, il trend sta andando sempre più verso la conversione dei principali servizi fisici in chiave digitale. Internet è quindi fondamentale per tutti gli aspetti della nostra vita: non ne possiamo fare a meno al lavoro e nel nostro tempo libero.
Tantissimi professionisti infatti si appoggiano a programmi come Slack per comunicare con i colleghi o a social media come LinkedIn per trovare nuovi impieghi. Quando invece abbiamo voglia di rilassarci, difficilmente usciamo di casa ma preferiamo aprire il computer e guardare un film su Netflix, o decidiamo di contattare i nostri amici per una chiacchierata su Zoom.
Sembra quindi impossibile rinunciare a queste tecnologie, ma quelli di noi che sono più sensibili allo stato di salute dell’ambiente e del mondo sono alla ricerca di modi sostenibili per utilizzare internet e i dispositivi collegati.
La brutta notizia è che queste tecnologie sono spesso molto inquinanti perché producono molti materiali di scarto, i dispositivi vengono spesso buttati tra i rifiuti in vista delle nuove, più moderne, uscite, e i server su cui si appoggiano i siti web utilizzano molte preziose risorse energetiche spesso non in maniera sostenibile. Come utenti possiamo però avere un ruolo nella salvaguardia del pianeta anche nel mondo digitale.
Scegliere i dispositivi giusti
Prima ancora di trovare modi sostenibili per navigare su internet, dobbiamo preoccuparci del tipo di dispositivi che acquistiamo. Molto spesso, presi dai trend del momento e dalle ultime innovazioni tecnologiche, finiamo col gettare nei rifiuti dei dispositivi perfettamente funzionanti, così a creare nuovo inquinamento. Tutto ciò, inoltre, non fa nemmeno bene alle nostre tasche.
È però possibile ridurre il proprio impatto ambientale, con il beneficio del nostro portafoglio, resistendo ai nostri istinti consumistici e facendo durare i nostri dispositivi qualche anno in più. Se proprio però dobbiamo acquistarne uno nuovo abbiamo diverse opzioni sostenibili.
Prima di tutto potremmo optare per un dispositivo usato. Su internet e nei negozi specializzati è oggi possibile trovare offerte molto vantaggiose per computer, tablet e smartphone anche di ultima generazione ma di seconda mano. Marche come Apple offrono sul loro sito ufficiale anche molti prodotti usati ma ricondizionati, quindi in ottimo stato.
Se invece dobbiamo proprio acquistare un dispositivo nuovo possiamo affidarci alle sempre più diffuse marche sostenibili. Tra queste spiccano quelle che producono smartphone utilizzando materie prime equosolidali e offrendo la possibilità di riparare o effettuare upgrade di determinate parti del telefono senza dover sostituire tutto il dispositivo.
Questi smartphone, come quelli prodotti da Fairphone o da Teracube, funzionano come i telefoni tradizionali, spesso grazie al loro sistema Android, ma hanno diversi vantaggi e sono così in grado di durare molti più anni. Gli upgrade sono inoltre perfetti per chi di noi è particolarmente appassionato di tecnologia e può avere così un telefono sempre aggiornato sugli ultimi trend senza però dover buttare l’intero dispositivo e spendere di nuovo diverse centinaia di euro.
Navigare in modo green
In attesa di poter acquistare un dispositivo sostenibile, possiamo però cambiare qualche semplice abitudine di navigazione per rendere più green il nostro tempo passato online. Non tutti sanno ad esempio che sono disponibili delle alternative più sostenibili ai tradizionali motori di ricerca come Google.
Tra questi spicca Ecosia, che aiuta gli utenti più attenti all’ambiente in diversi modi. Prima di tutto Ecosia si impegna a piantare degli alberi quando gli utenti cliccano sui risultati sponsorizzati. Tra i risultati mostrati durante la ricerca, inoltre, il motore di ricerca segnala i siti web più green facilitando così all’utente la scelta della piattaforma da aprire.
Possiamo appoggiarci in modo simile a diverse estensioni come The Green Web, che aiuta anche in questo caso gli utenti a scegliere i siti web giusti a cui affidarsi. L’estensione, infatti, mette in evidenza quali siti, tra quelli mostrati tra i risultati delle ricerche, si appoggiano a server sostenibili e alimentati da fonti energetiche sostenibili.
Possiamo infine portare gli effetti della nostra navigazione online anche nel mondo reale con app come Good on You. Digitando nella barra di ricerca dell’applicazione il nome di marche di abbigliamento scopriremo velocemente quali di queste sono sostenibili, che tipo di materie prime usano, se contribuiscono allo sfruttamento dei lavoratori nel terzo mondo o meno, se usano prodotti di origine animale e molto altro.
In questo modo durante il nostro shopping, online o nei negozi fisici, possiamo appoggiarci a questo assistente virtuale per effettuare acquisti consapevoli e sostenibili.
È difficile essere al 100% green quando navighiamo su internet, ma possiamo iniziare ad adottare alcune buone abitudini che ci permettono di diminuire l’impatto che le nostre azioni nel mondo digitale posso avere sul mondo reale. Non abbiamo inoltre che l’imbarazzo della scelta: possiamo infatti appoggiarci a diverse opzioni che ci permettono di acquistare dispositivi in maniera più sostenibile o di rendere le nostre navigazioni online più consapevoli e green.