In diretta su Lipu.it dalle 15 il convegno organizzato dalla Lipu che ha come oggetto rompere la stasi nella lotta contro il bracconaggio. Interverranno anche il senatore Gianluca Perilli, il direttore generale del Patrimonio naturalistico del Mite Antonio Maturani e Nicholas Barbara di BirdLife Malta
Il convegno che la Lipu trametterà sul proprio sito Lipu.it nel pomeriggio di domani 29 ottobre a partire dalle ore 15 e a cui parteciperanno illustri ospiti dal mondo delle istituzioni e delle associazioni, tratterà diversi quesiti a cui cercherà di dare una risposta.
Lipu contro il bracconaggio, i quesiti:
- Qual è la situazione del bracconaggio in Italia?
- Quali danni procura alla natura?
- Quali sono le proposte legislative che possono finalmente dare una svolta nella lotta a questo grave fenomeno?
L’evento organizzato dalla Lipu nell’ambito del progetto Life Against Bird Crime (Abc), intende illustrare le proposte legislative avanzate dall’Associazione con la campagna #stopbracconaggio (170mila le firme raccolte ad oggi a supporto).
A moderare il convegno online sarà il direttore Area conservazione natura della Lipu Claudio Celada.
Inoltre verranno approfondite alcune importanti novità contenute nel Disegno di legge per la tutela degli animali in particolare un forte inasprimento delle pene per chi commette atti di bracconaggio, il tutto illustrato dal senatore Gianluca Perilli, membro della Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Sarà Gigliola Magliocco responsabile del Campo antibracconaggio in Sardegna della Lipu, dopo i saluti del vicepresidente della Lipu Alessandro Polinori, a descrivere il quadro generale del bracconaggio in Italia, in particolare dei sette black-spot descritti dal Piano d’azione nazionale adottato dalla Conferenza Stato-Regioni nel 2017, piano che ancora fatica a trovare una piena attuazione.
La Lipu, oltre al contrasto del bracconaggio, si trova quotidianamente a cercare di rimediare ai gravissimi danni prodotti dal bracconaggio.
Di questo argomento ne parlerà Renato Ceccherelli veterinario del Centro recupero uccelli marini e acquatici della Lipu (Cruma) di Livorno, struttura in prima fila nel soccorso e recupero degli uccelli selvatici.
Le proposte della Lipu per combattere il fenomeno saranno invece illustrate da Giovanni Albarella, responsabile antibracconaggio dell’Associazione, mentre Nicholas Barbara di BirdLife Malta altro Paese duramente colpito dal bracconaggio, farà un quadro sul fenomeno nel sud del Mediterraneo.
Durante il convegno la parola passerà poi senatore Gianluca Perilli membro della Commissione Affari Costituzionali del Senato, che illustrerà i contenuti del disegno di legge per la tutela degli animali, in particolare le norme che prevedono un forte inasprimento delle pene.
L’inasprimento delle pene, le norme
Tra le altre previsioni, al centro l’inasprimento delle pene per i recidivi e la sostituzione della pena “dell’arresto o dell’ammenda” con la “pena congiunta detentiva e pecuniaria”. In tal modo i responsabili di gravi reati contro la fauna selvatica potranno esseere condannati alla detenzione e non più al pagamento di una semplice multa.
Concluderà l’incontro Antonio Maturani, Direttore generale Patrimonio naturalistico del Mite (Ministero della Transizione ecologica).
Il ruolo del Mite è fondamentale per l’attuazione del Piano d’azione nazionale contro il bracconaggio che vede coinvolti l’Ispra (Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e il Comando Unità forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri.
Un piano che nonostante la cabina di regia avviata già dal 2017, non ha tuttora trovato un’attuazione soddisfacente