Vi avevamo già raccontato di Ninfea, l’azienda trevigiana che, prima in Italia, ha prodotto mascherine chirurgiche di tipo II lavabili, complete di Marcatura CE come Dispositivo Medico di Classe I in accordo alla Direttiva Europea 93/42/CE e al Regolamento UE 745/2017.
Oggi, con il ritorno a scuola e a lavoro, ognuno di noi è chiamato ad un attestato di coraggio. Ogni bambino che accetta di non poter abbracciare il compagno è un piccolo eroe. Ogni ragazzo che accetta le scomodità del banco monoposto è un giovane adulto. Ogni adulto che porta con sé nel luogo di lavoro la gioia del ritorno e il timore del rischio è uno straordinario campione d’umanità.
Un sereno ritorno a scuola e a lavoro
Certamente, soprattutto per i piccoli studenti, è bello tornare a incontrare nuovamente i compagni di scuola e vivere il quotidiano, lo stesso può dirsi per chi torna a vivere il proprio lavoro non più nella solitudine di casa. Ma ugualmente bello e indispensabile è anche dirsi la verità: la paura è un sentimento fisiologico. Parlarne è una cura utile al suo ridimensionamento e all’individuazione di soluzioni collettive o individuali per tutelare il nostro benessere psicologico. Occorre serenità e per averla è fondamentale il rispetto delle regole e delle indicazioni sanitarie. In questo senso l’utilizzo della mascherina diventa imprescindibile.
Ninfea è stata fra le pioniere nell’aver fornito pronta risposta all’emergenza Covid-19, convertendo parte della produzione tessile nella realizzazione di mascherine chirurgiche di Tipo II lavabili. Prima in Italia ad aver conseguito il riconoscimento formale dell’IIS e, poi, la marcatura CE, l’impresa è fedele al rigore in ambito sicurezza. Laura Pilotto, Ceo di Ninfea, ha voluto ricordare quanto è stato fatto e quanto ancora è necessario fare.
Presente e futuro nella parole di Laura Pilotto
Laura Pilotto, Ceo di Ninfea, ha voluto ricordare quanto è stato fatto e quanto ancora è necessario fare. A mesi di distanza dai primi segnali dell’emergenza sanitaria, l’imprenditrice ripercorre l’avventura imprenditoriale che ha coinvolto lei e la sua équipe tutta al femminile. “È una storia fatta di determinazione e voglia di contribuire al ripristino della quotidianità di sempre. Una trama in cui si sono intrecciati incertezze e ottimismo, crescita professionale e accettazione delle fragilità. Da subito, ci siamo sentite in dovere di fare qualcosa. Disponevamo delle competenze per accettare la sfida: non metterle a frutto sarebbe stato egoista” racconta l’imprenditrice veneta.
In questi mesi abbiamo conosciuto tante realtà, tutte coraggiose: dalle grandi aziende alle micro-imprese, spina dorsale dell’economia italiana. Le mascherine chirurgiche di Tipo II lavabili, con Efficienza di Filtrazione Batterica pari al 99%, sono state realizzate in tre diversi modelli (adulto, junior e baby) rispettando alti standard ergonomici e di traspirabilità. “In questo quadro storico singolare, timori e paure ci mettono a dura prova. Comfort, ergonomia e sicurezza sono condizioni imprescindibili per garantire sostenibilità e diffusione capillare della protezione”.
“Per noi, non si possono concedere margini all’approssimazione, quando in ballo ci sono protezione e tutela – afferma Laura Pilotto – abbiamo imparato a convivere con una nuova verità, con nuove consapevolezze e abitudini. Il ritorno a scuola e al lavoro è un attestato di coraggio per ciascun cittadino”.
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