Michel Jair Hernández Lucio è il ragazzo disabile che costruisce cucce per cani e gatti cercando di diventare in futuro un imprenditore di successo. Un ragazzo che ce la sta mettendo davvero tutta per diventare indipendente. Conosciamo Michel grazie a sua madre, che condividendo i suoi lavori su Facebook, ha fatto diventare la sua storia virale.
Quella di Michel è infatti una storia straordinaria che racconta il coraggio di un ragazzo che, con la sua famiglia, tenta a tutti i costi di superare la sua disabilità fisica, per riuscire ad ottenere la sua indipendenza. Attraverso il progetto CAMITAS, Michel ce la sta facendo, sta trovando il modo di essere finanziariamente indipendente.
Michel è un ragazzo di 23 anni che vive a Ciudad Victoria, in Messico, e soffre di microcefalia. Da diversi anni frequenta il Centro de Atención Múltiple dove ha imparato a lavorare il legno e in cui gli stanno insegnando il mestiere del falegname. Successivamente ha cominciato a costruire belle e comode cucce per cani e gatti, con l’aiuto fondamentale dei suoi genitori. E dopo averne costruito diverse ha cominciato a venderle a prezzi del tutto accessibili per gli abitanti del posto.
La madre, Carmen, che sin da subito ha sostenuto e appoggiato l’idea e il progetto del figlio, lo scorso febbraio decide di pubblicare su Facebook la foto dei suoi lavori. Foto che in poco tempo è diventata virale raggiungendo le 30 mila condivisioni.
Grazie a queste condivisioni sui social, Michel ha ricevuto tantissime richieste di persone interessate all’acquisto delle sue cucce fatte a mano. Arrivando persino ad esaurire in pochi giorni le cucce costruite in precedenza. Ora, infatti, con l’aiuto della sua famiglia, il giovane lavora pazientemente ogni giorno per fabbricarne altre e soddisfare così anche le richieste dei nuovi clienti.
Per Carmen, vedere il figlio lavorare e cavarsela da solo, nonostante tutte le difficoltà che la sua disabilità ha portato nelle loro vite, è motivo di grande gioia e soddisfazione. Soprattutto perché Michel ha raggiunto un grande traguardo, provando un’enorme soddisfazione a livello personale. Una storia, quella di Michel, che ha commosso tantissime persone, a tal punto da diventare virale.
Una testimonianza e un vissuto che non può non colpire e che ha molto da insegnare a ciascuno di noi. Soprattutto su quello che dovrebbe essere il diritto fondamentale per ciascuno, di essere indipendenti e felici al di là di qualsiasi condizione fisica o contesto culturale, sociale, economico da cui si parta. Di raggiungere quell’indipendenza in grado di renderci più liberi e soddisfatti della nostra vita.
Leggi anche