sabato, Novembre 16, 2024

Rome 7°C

Inchiesta ultrà, Calhanoglu: “Mai pressioni dalla Curva, l’Inter ci vietò ogni contatto”

(Adnkronos) – "Nessuna pressione". Il calciatore nerazzurro Hakan Calhanoglu è stato sentito dal personale della squadra Mobile di Milano come testimone nell'inchiesta 'Doppia curva', che ha permesso di azzerare i direttivi delle curve milanesi per sospette infiltrazioni criminali. Il nome del giocatore turco viene tirato in ballo, si legge nelle carte dell'inchiesta coordinata dai pm della Dda Sara Ombra e Paolo Storari, da Marco Ferdico, tra i 19 arrestati.  Calhanoglu ha ammesso di aver conosciuto alcuni vertici della curva nerazzurra, da cui aveva ricevuto solidarietà nell'occasione del terremoto in Turchia, e di aver avuto rapporti sporadici "solo a titolo personale", sebbene "la società ci aveva detto di non avere contatti con gli ultrà". In particolare il giocatore avrebbe conosciuto oltre Ferdico anche Antonio Bellocco, ucciso lo scorso settembre a Cernusco sul Naviglio, ma di aver scoperto realmente chi fosse il rampollo del clan di Rosarno "solo dopo aver visto la fotografia in seguito alle notizie sul suo omicidio". —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter