giovedì, Novembre 21, 2024

Rome 13°C

Il Primo Festival italiano del Potatore

Il Primo Festival italiano del Potatore
Il Primo Festival italiano del Potatore

Il Primo festival italiano del potatore. Chi lavora la vigna sa quanta importanza abbia la potatura delle viti

Questa ha il preciso scopo di dare forma e vigore alla pianta, controllandone la corretta crescita per ottenere la massima qualità dell’uva. Da essa può dipendere la salute, la robustezza e la durata delle piante e di conseguenza la produzione di un ottimo vino.

Simonit&Sirch è un gruppo strutturato a livello internazionale nel settore della formazione del personale addetto alla potatura manuale della vite. Si definiscono “Preparatori d’uva”. La loro attività comincia nel 2003 nella convinzione che il metodo di potatura sia lo strumento ideale per formare nuovi e vecchi potatori, aggiornando la tecnica di taglio di chi sa già potare, per evitare le gravi conseguenze dei tagli di potatura e lavorare nella prevenzione contro il deperimento dei vigneti.

Si deve a Simonit&Sirch l’ideazione del Primo Festival italiano del Potatore, una novità assoluta per l’Italia. L’appuntamento è per il 9 marzo ad Erbusco, in provincia di Brescia nei vigneti della Franciacorta, dove alcune aziende come Bellavista, hanno sposato il metodo rivoluzionario di potatura.

Il Pruning Contest

Il Contest è aperto a tutti coloro che vorranno mostrare le proprie abilità in una competizione che premierà accuratezza dei tagli e velocità. Saranno ammessi 120 iscritti che potranno disputare gare individuali e a squadre. La giuria, costituita da tecnici Simonit&Sirch e da altri esperti internazionali di potatura, decreterà i migliori classificati nelle varie categorie. Il campo gara sarà il vigneto Le Brede di Erbusco ai piedi di Villa Lechi, una delle più scenografiche ville della Franciacorta.

Il Pruning Contest sarà il cuore di una giornata dedicata al “saper fare in vigna” aperta – con ingresso gratuito – a tutti, potatori, famiglie, amici e appassionati. Speaker della gara, che inizierà alle 9.00, sarà Federico Quaranta, noto autore e conduttore del programma radiofonico Decanter su Radio 2 e conduttore di Linea Verde su Rai 1, da sempre impegnato nella difesa e valorizzazione dei prodotti e dei saperi dell’agricoltura italiana. Il pubblico potrà osservare da vicino i concorrenti intenti a potare le piante.

Tanto divertimento a fare da contorno

A fare da contorno al Pruning Contest anche tanto divertimento con musica, bancarelle a tema e una serie di attività collaterali legate al mondo agricolo, fra cui laboratori con artigiani intenti ai loro mestieri tradizionali e l’Atelier delle forbici tenuto dalla Felco, azienda leader del settore, main sponsor della manifestazione, che gode del Patrocinio del Consorzio Franciacorta, del Comune di Erbusco e dell’ASA Associazione Stampa Agroalimentare Italiana. Saranno presenti fra gli altri un pastore con il suo gregge, lo scultore del legno Marco Mottetta alias Ul Barba, produttori artigianali.

Il pubblico potrà assistere alla spettacolare performance di taglio con ascia, sega e motosega dei boscaioli Mattia Berbenni e Michael Del Pin, a dimostrazioni di dendrochirurgia (operazione con cui Simonit&Sirch “operano” le viti malate) e di lavori con trazione animale in vigna con cavalli, a prove di legatura delle viti manuale e a macchina. Sarà fra l’altro possibile vedere dall’alto il dolce paesaggio franciacortino a bordo dell’elicottero dell’alpinista Simone Moro, che farà brevi voli con partenza vicino al campo di gara.

Sotto i portici di Villa Lechi saranno allestite postazioni dove degustare Franciacorta e food, mentre ai più piccini sarà riservato un angolo del vigneto con le teste dei filari contrassegnati da gigantesche matite colorate, dove verranno organizzati giochi e attività, come il Battesimo della sella in groppa agli asinelli e la decorazione di casette per gli uccellini in collaborazione con la Lipu di Brescia. Per loro, in programma il “Wannabe a pruninguy”: ciascun bambino sceglierà una barbatella di vite e la pianterà, contrassegnandola con il suo nome e la data, dando vita a un vigneto simbolico, di buon auspicio per il futuro.

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter