martedì, Dicembre 3, 2024

Rome 12°C

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele omaggia il fiume Tagliamento nella Giornata mondiale dell’acqua

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele omaggia il fiume Tagliamento nella Giornata mondiale dell’acqua
Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele omaggia il fiume Tagliamento nella Giornata mondiale dell’acqua

Si celebra lunedì 22 marzo la Giornata mondiale dell’acqua, la cui istituzione ad opera dell’ONU risale al 1992. L’obiettivo dichiarato è da sempre quello di sensibilizzare e promuovere a livello internazionale azioni serie e concrete per la salvaguardia delle risorse idriche, importantissime per tutelare il pianeta e garantire la sua conservazione a beneficio delle generazioni future

L’acqua si lega a doppio filo alla nostra stessa sopravvivenza ed è un elemento identitario di comunità e territori, che prosperano anche grazie ad essa. A livello globale è ormai divenuta piuttosto evidente l’urgenza di sviluppare una nuova consapevolezza in merito al rispetto di ambiente e risorse idriche.

Ecco perché, per portare avanti il suo impegno sotto questo aspetto, il Consorzio del Prosciutto di San Daniele sceglie di celebrare il fiume Tagliamento, proprio in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele omaggia il fiume Tagliamento nella Giornata mondiale dell’acqua

Questo corso d’acqua ricopre infatti un ruolo di primissimo piano nella produzione del Prosciutto di San Daniele. Per vedere il video diffuso dal consorzio in occasione della giornata mondiale dell’acqua per omaggiare il fiume, clicca qui.

Naturale elemento regolatore nel contesto dell’Anfiteatro Morenico

Il dispositivo normativo alla base della DOP, così come il Disciplinare di produzione del Prosciutto di San Daniele, riconoscono al fiume Tagliamento di essere all’origine di quel microclima costante e particolare che è prerogativa indispensabile, insieme   all’accurata   selezione   della   materia   prima   e   a   una   tecnica   di   lavorazione millenaria, a creare il gusto inimitabile del San Daniele DOP.

Il Prosciutto di San Daniele è infatti strettamente legato al suo territorio d’origine e all’iconico borgo di San Daniele del Friuli. Siamo nell’area denominata Anfiteatro Morenico, dove le brezze adriatiche, salmastre e tiepide, risalgono lungo l’alveo del fiume Tagliamento e si incontrano con i venti più freddi provenienti dalle Alpi Carniche, dando vita ad un ambiente costantemente ventilato con un adeguato livello di umidità, un clima ideale per la stagionatura di uno dei prodotti gastronomici d’eccellenza italiana.

Il corso d’acqua si pone come naturale elemento regolatore: è questo che consente di generare condizioni climatiche e ambientali davvero uniche e limitate a questo particolare territorio. Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele, da sempre attento alla sostenibilità, si è schierato più volte a difesa del fiume Tagliamento contro interventi invasivi.

Il Consorzio del Prosciutto di San Daniele omaggia il fiume Tagliamento nella Giornata mondiale dell’acqua

Le altre attività sulla tutela delle acque

Sono numerose le attività eco-friendly in cui il Consorzio ha investito, focalizzandosi principalmente sulla tutela e sul controllo dello spreco delle acque.

Attraverso un attento uso di tecniche per la depurazione delle acque si registra un continuo miglioramento dei reflui. Vengono trattati circa 300.000 metri cubi l’anno e, grazie alla tecnologia impiegata, è possibile monitorare costantemente la qualità dell’acqua e l’impatto sull’ambiente.

Un esempio di gestione virtuosa che il Consorzio del Prosciutto di San Daniele supporta affinché l’equilibrio della natura non venga penalizzato dall’intervento dell’uomo. E non solo, preservare il fiume significa continuare a godere del suo microclima che rende inimitabile il prodotto principe del borgo friulano, il San Daniele DOP.

Verso la candidatura del Tagliamento a patrimonio mondiale dell’UNESCO

Il fiume Tagliamento è un sito naturale unico, non a caso viene indicato anche con l’appellativo di ‘re dei fiumi alpini’. Vi è associata tale definizione per via delle condizioni di naturalità che sono rimaste pressoché intatte lungo il suo intero corso.

Il Tagliamento scorre attraverso il Friuli-Venezia Giulia per circa 170 chilometri, Passo della Mauria fino a sfociare nell’Adriatico. È tra gli ultimi esempi in tutta Europa di fiume che abbia conservato la morfologia originaria a canali intrecciati. La sua particolarità è quella di cambiare sempre, in base alle condizioni metereologiche e al volume d’acqua che viene trasportato.

Offre scorci paesaggistici mozzafiato, in più custodisce un ecosistema davvero ricco e prezioso. È proprio per le sue caratteristiche uniche che, su proposta del Wwf European Alpine Programme, si sta discutendo della possibilità di candidare il Tagliamento a patrimonio mondiale dell’Unesco, massimo riconoscimento di tutela del patrimonio culturale e naturale di tutto il mondo.

Leggi anche

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter

Questo sito utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e garantire il corretto funzionamento del sito. Continuando a utilizzare questo sito, riconosci e accetti l'uso dei cookie.

Accetta tutto Accetta solo i necessari