Happy Sea, Happy Earth! Al Baubeach di Maccarese. Un evento programmato per i prossimi due fine settimana (15-16 e 22-23 giugno) presso la spiaggia Baubeach di Maccarese, dove i cani possono muoversi liberi e felici insieme ai loro padroni
Dall’alba al tramonto (dalle 9 alle 19) l’arenile diverrà sede di un Arcipelago di Realtà Operative nell’ambito dell’impegno per la salvaguardia del Pianeta Terra e dei suoi abitanti.
L’obiettivo è quello di impegnarsi per tentare, in modo resiliente, di salvare il Pianeta da varie forme di deterioramento attraverso un cambiamento concreto di molte abitudini, per riuscire ad ottenere il “minimo impatto” ambientale, eliminando al massimo il consumo di plastiche, di prodotti inquinanti, di usi e costumi non curanti dell’atmosfera che ci circonda e dei suoi abitanti. Le gocce, ispirate dalla celebre fiaba del Colibrì che nel suo piccolo cerca di spegnere un incendio portando nel becco una piccola goccia d’acqua, saranno le compagne di viaggio simbolo in questa avventura che prevede molte sinergie.
Gocce per un oceano di positività
“Sono gocce – afferma Patrizia Daffinà del Baubeach – che tutte insieme formano un oceano di positività, di energia creativa, l’unica che può garantire la pura felicità. Non è possibile esimersi dal tentativo di salvare il mondo, per impedire che l’inquinamento antropico diventi totalmente ingestibile: sentiamo quindi il dovere di fare la nostra parte e questo si tradurrà in una joint venture tra diversi mondi creativi e attivi, nello scenario della prima spiaggia per cani d’Italia, l’unica dove i cani possono socializzare liberamente in un ambiente concepito per il loro benessere e dove si propone un nuovo approccio etologico, definito Empatico Relazionale, che viene vissuto e proposto nel quotidiano anche attraverso workshop, corsi di formazione e consulenza diretta sul campo, ogni giorno, attraverso il Baumood, contenitore di professionalità e progetti etologicamente corretti”
“Nella gravità solenne di questo momento della nostra storia – continua Patrizia Daffinà –, in cui basta aprire una finestra per rendersi conto del cambiamento climatico, delle tragedie in alto mare per le creature che lo abitano, per questi universi plastificati, questa indolente distrazione dell’umano di oggi che non riesce a rendersi conto del livello di tragedia, abbiamo cercato, con l’ausilio di alleati che portano nel becco le stesse gocce, di creare una vera e propria festa in cui protagonista è l’amore per la vita, per la bellezza, per l’arte, per la magia racchiusa nella natura. Per questo ci siamo uniti anche ad altre strutture – ancora poche purtroppo in Italia – condividendo un progetto sottoscritto da eminenti personalità del mondo del turismo e dell’associazionismo, quali Fiba, WWF e Legambiente, che porta un nome semplice e diretto, Lidi Amici del Mare, quasi a voler significare che non è difficile cambiare vento, a favore dell’habitat che ci circonda. L’impegno pratico della prossima estate del Baubeach sarà dunque quello di eliminare l’utilizzo di plastica presso la spiaggia mediante la conversione dell’impianto di erogazione dell’acqua in un sistema di fornitura di acqua purificata (naturale ed effervescente) in bottiglie riusabili in Tritan, e quello di ottimizzare ogni fornitura e offerta in maniera ecocompatibile: con erogatori alla spina per detersivi, prodotti per l’igiene del cane, erogatori per le crocchette scelte con criterio biosostenibile: ogni scelta avrà come priorità il risparmio energetico e la difesa ambientale”.
Scoprirsi etologicamente corretti
Zero plastiche, ecocompatibilità nell’offerta di prodotti, attrezzature alla spina, scelta del km zero, alimentazione priva di prodotti che derivino dallo sfruttamento animale, che produce ingenti quantità di inquinamento e sottrae acqua e nutrimento, associazioni, che creano educazione e sostegno per gli adulti di domani. Queste alcune delle proposte che verranno presentate sulla celebre spiaggia per cani e umani di Maccarese, oltre alla presentazione del Calendario di ABC LIBERI E FELICI e a Corsi e Percorsi a cui poter partecipare, per chi desidera confrontarsi in modo etologicamente corretto con le Altre Specie e in particolare con il Cane, ma anche Corsi di Utilità e Attività Olistiche.
Arte cinema e fotografia
Gli strumenti di espressione sono molteplici e l’Arte è uno dei più potenti: per questo non poteva mancare una personale di Karen Thomas, pittrice che lavora con impegno da anni proponendo l’Arte come Ambasciatrice di pace, non dimenticando mai, nelle sue opere, il legame sottile e delicato con le Creature dell’universo, con la magia della Natura, con le Lacrime del Pianeta, maltrattato dall’umana specie in questi ultimi cento anni.
Presenti anche un’esposizione, in formato scenografico, della fotografa Claudia Candido, incentrata su Naturalismo e Creature marine “catturate” da scatti realizzati in Madagascar, che raccontano nelle loro didascalie frammenti del Decalogo della Resilienza, coniato in proiezione di questo evento, ed una Installazione permanente che proporrà ai Visitatori la lettura del Libro cult del momento, Il piccolo Libro vegano, di Serena Ferraiolo: l’autrice sarà ospite al Baubeach a luglio per parlare di questa piccola e intelligente Opera che rappresenta con semplicità la potenzialità di contatto tra la cultura tradizionale onnivora e questo nuovo movimento di menti e coscienze che sta modificando le leggi del mercato dell’alimentazione.
Nell’area tenda-cinema del Baubeach sarà inoltre proiettato in loop Cowspiracy: The Sustainability Secret, un documentario del 2014 prodotto e diretto da Kip Andersen e Keegan Kuhn, che racconta di tutte le problematiche sull’ambiente determinate dal consumo di carne.
Spazio anche a installazioni e immagini di impatto: dal Movimento in difesa dei Mari di Sea Shepherd alle proposte che le Associazioni presenti vorranno lasciare al loro passaggio (Lav, Oipa, Animalisti Italiani, tra le più importanti), unite al lavoro di Aziende che operano nel settore ecocompatibile.
La Gabbia e la Grande Balena
Sarà anche possibile vivere un’esperienza empatica e raccontarla, mediante l’installazione La Gabbia, costruita per rendere visibile e palpabile la dimensione in cui milioni di animali sono costretti ogni giorno e un’installazione totemica, dalla forma di una grande Balena, realizzata in tela e legno di riciclo, dal connubio artistico di Karen Thomas e Patrizia Daffinà (KP), che rimarrà in modo permanente a segnare un percorso iniziatico – i 13 messaggi della Scuola di Sciamanesimo Italiano – e che proporrà il 26 luglio p.v un workshop nella Yurta del Baubeach, per entrare in connessione profonda con la Regina dei Mari ed il Suo Elemento.
Attraverso la presenza dell’Enpa, lo storico Ente che ha varato per primo il mare dell’animalismo, sarà possibile lanciare una campagna per la microchippatura e le sterilizzazioni gratuite, per combattere fattivamente la piaga della detenzione di migliaia di cani e gatti abbandonati, fonte di sussidio per un mercato oscuro stimolato dalla mancanza di empatia verso le Altre Specie.
“Alla base di tutte le nostre iniziative – conclude Patrizia Daffinà – cerchiamo di far conoscere e costruire nei nostri interlocutori e visitatori empatia e conoscenza etologica. Aprire il cuore e le menti delle persone, renderle responsabili, coscienti, informate e creare insieme nuove buone abitudini aiuta a migliorare il benessere di tutti e ad immaginare una realtà diversa, senza il sopruso della umana specie sulle altre, basata su Bellezza e Rispetto”.