Obiettivo è lavorare insieme per l’asfalto del futuro, per strade più sicure e sostenibili.
Officine meccaniche, stazioni di servizio e gommisti sono i punti dove tipicamente si producono Pneumatici Fuori Uso. Da qui gli PFU sono prelevati ogni volta che l’area di deposito del punto vendita o di servizio è prossima alla saturazione.
Greentire è una società consortile senza scopo di lucro attiva nella raccolta degli PFU su tutto il territorio nazionale e nella massimizzazione del recupero di materia per ogni pneumatico giunto a fine vita.
Per procedere alla trasformazione degli Pneumatici Fuori Uso si affida ad una rete di impianti di trasformazione, in possesso di tutti i requisiti e delle autorizzazioni necessarie e che rispondono anche a criteri di competenza, professionalità ed esperienza.
Negli impianti di trasformazione, gli PFU sono selezionati e quindi lavorati. La gomma, in particolare, è ridotta in granulato e polverino, entrambi prodotti molto richiesti sul mercato poi ceduti ad aziende che li utilizzeranno per realizzare nuovi oggetti.
Gli PFU per la produzione di asfalto, l’adesione di Greentire a Siteb
Tra le applicazioni più performanti dei materiali derivanti dagli PFU c’è l’asfalto: l’attività di ricerca di Greentire, anche in sinergia con prestigiosi enti e atenei, ha dimostrato che il polverino di gomma, oltre alle fibre contenute negli pneumatici, sono preziosi componenti dei conglomerati bituminosi per la costruzione e la manutenzione di strade.
Un’innovazione importante per un uso estensivo sulle strade – che invece oggi richiedono numerosi e significativi interventi di ripristino del manto superficiale – e che è autorizzato dal decreto ministeriale 78 del 2020, in conformità alla sua sostenibilità ambientale.
Al fine di ottimizzare la propria attività, puntando sempre di più sulla sostenibilità e sull’economia circolare, Greentire ha deciso di aderire a Siteb, Strade Italiane e Bitume, associazione che riunisce in Italia i rappresentanti dell’industria dei lavori stradali e che guarda al progresso ed il miglioramento produttivo, qualitativo e ambientale del settore stradale.
Una sinergia per uno sviluppo del settore
Il Presidente di Greentire Roberto Bianco ha voluto sottolineare l’importanza della sinergia con Siteb: “Greentire è impegnata, da sempre, nella diffusione di best practices e nella ricerca di nuove applicazioni degli PFU, nonché alla loro promozione. La gomma e le fibre derivanti dal loro recupero sono preziosi protagonisti dell’economia circolare, la cui potenzialità non è stata ancora compresa o ingiustificatamente osteggiata.
Grazie a questa sinergia possiamo sperare di percorrere l’ultimo importante passo, ossia permettere un utilizzo massivo di questa importante consolidata innovazione nel settore gomma e strade”.
Ugualmente soddisfatto della collaborazione e degli sviluppi possibili, il direttore generale di SITEB Stefano Ravaioli: “Insieme a Greentire, azienda leader del recupero del PFU costruiremo strade più sicure e sostenibili.
Il PFU proveniente dalla demolizione degli pneumatici fuori uso è infatti un ottimo ingrediente per migliorare tutte le prestazioni del manto stradale soprattutto in ottica di durabilità, aderenza e fono-assorbenza.
La sinergia Siteb-Greentire contribuirà certamente a uno sviluppo del settore in termini di performance e sostenibilità”.