Green Atlas, portale giovanile e associazione ambientale, nasce nel cuore di Roma ufficialmente nel settembre 2019, dopo vari mesi di lavoro e progetti, da un gruppo di ragazzi romani tra i quali: Alessandro Fornaciari, presidente dell’associazione e Jacopo Gasparetti, vicepresidente
Lo scopo di questi due ragazzi era quello di creare un’iniziativa sull’ambiente per unire i giovani su un fronte comune, che potesse andare oltre le etichette sociali e la politica. Il gruppo, oggi, è composto da circa 35 ragazzi che vanno dai 15 ai 24 anni, ma un giorno sperano di poter aumentare sempre di più. Ognuno di loro ha un compito specifico, ma tutti lavorano per un bene primario: l’ambiente.
Il lavoro di Green Atlas, sintetizzato in due punti principali
Quest’attività si sviluppa come una realtà che cerca di trovare delle soluzioni ai problemi abitativi che, oggi giorno, coinvolgono la città di Roma.
I punti fondamentali del loro lavoro sono:
- Aiutare tutte quelle persone che non arrivano a fine giornata, o che non hanno una casa. Proprio per questo, ogni mercoledì sera, i ragazzi si organizzano per portare una “coccola”, come: delle coperte, del cibo e dei vestiti ai senzatetto che abitano intorno al porticato di San Pietro. Compiendo non solo un’opera di volontariato, ma provando anche a dare una piccola gioia a queste persone, che ormai non aspettano altro che il mercoledì sera;
- Il verde di Roma sta morendo, così i giovani si rimboccano le maniche: tutte le domeniche si riuniscono, comprano ciò che serve: guanti, tronchesi, buste e puliscono lo sporco che inonda e inquina le zone verdi di Roma. In questo compito vengono aiutati dai vari comitati che, oltre a dare una mano, offrono un piccolo contributo, permettendo ai ragazzi di poter comprare l’occorrente per le domeniche successive.
Un obiettivo da raggiungere
Uno dei tanti obiettivi di Alessandro e Jacopo è di riuscire il più possibile a sensibilizzare i giovani sul problema ambiente. Si sono resi conto che per avvicinare i ragazzi, non bastava fare qualcosa di semplice ma allargare il fronte su più piani, così da poter interessare chiunque avesse voglia di mettersi in gioco con totale libertà. Un piano è proprio quello della scrittura, grazie al blog di “Green Atlas”, i giovani possono pubblicare articoli riguardanti diversi temi, i quali variano a seconda delle loro passioni e dei loro hobby.
“Trasmettere Il Sentimento Per Cambiare l’Esistente” il motto di Green Atlas
“Noi siamo il presente, noi viviamo adesso non viviamo domani, se oggi non ci rimbocchiamo le maniche e non viviamo questo presente, cosa ne sarà del nostro futuro?”, le parole di Jacopo Gasparetti, vicepresidente di Green Atlas, per spiegare la loro voglia di cambiare la situazione attuale in cui riversa il pianeta oggi, partendo da piccoli gesti che si spera un giorno risulteranno grandi.
Un sogno nel cassetto
Il loro desiderio maggiore è di poter aprire una loro sede, aperta 24h su 24h, dove giovani e giovanissimi potranno studiare avendo a disposizione una biblioteca, una rete Wi-Fi e un’aula studio; occupare il loro tempo libero e intrattenersi con attività ricreative. Così da renderla una vera e propria aggregazione giovanile pro ambiente. E come dicono questi ragazzi: “mira alla luna, atterrerai sulle stelle”.