(Adnkronos) –
Lando Norris vince il Gp di Miami. Il 24enne pilota britannico della McLaren trionfa in Florida conquistando il primo successo della carriera. Norris precede la Red Bull dell'olandese Max Verstappen, partito dalla pole position, e la Ferrari del monegasco Charles Leclerc. Quarta posizione per l'altra rossa dello spagnolo Carlos Sainz. Norris, partito dalla quinta posizione, sfrutta l'assist della safety car che a metà gara fa la sua apparizione in pista e mischia le carte sconvolgendo le gerarchie. La McLaren si piazza davanti a tutti e impone un ritmo che consente di tenere a distanza la Red Bull iridata di Verstappen. Il campione del mondo, saldamente leader del Mondiale 2024, giro dopo giro perde contatto dal capofila e finisce per accontentarsi della seconda piazza davanti a Leclerc e Sainz. La Ferrari sale ancora sul podio ma lascia Miami con la sensazione di aver perso una chance: la McLaren sorprende la Red Bull, il Cavallino è la terza forza in pista.
Giro 57 – Norris trionfa e conquista la prima vittoria della carriera. Verstappen secondo, Leclerc terzo.
Giro 52 – Copione ormai delineato, Norris vola verso il trionfo.
Giro 49 – La Red Bull sembra alzare bandiera bianca. Verstappen scivola a 5'' dal leader. Le Ferrari di Leclerc e Sainz inseguono al terzo e quarto posto.
Giro 45 – Norris continua a marciare spedito con la McLaren, il vantaggio su Verstappen arriva a 4''.
Giro 40 – Il pubblico si scalda per il duello tra Piastri e Sainz per il quarto posto. Il ferrarista passa con una manovra che finisce nel mirino dei commissari.
Giro 39 – Nel 39esimo giro, il vantaggio della McLaren arriva a 2''4.
Giro 36 – Norris sorprende, accelera e allunga: il vantaggio su Verstappen raggiunge i 2''.
Giro 34 – La gara riparte, Verstappen si incolla a Norris che spreme la sua McLaren per mantenere la prima posizione.
Giro 32 – Norris comanda davanti a Verstappen, Leclerc, Piastri e Sainz nel Gp congelato.
Giro 29 – Contatto tra Sargeant e Magnussen, safety car in pista e Norris si ritrova al comando con la McLaren. Piastri e Sainz, reduci dal pit-stop, si ritrovano penalizzati.
Giro 28 – Piastri si ferma ai box, cambio gomme a metà gara: siamo al 28esimo dei 57 giri in programma.
Giro 24 – Verstappen si ferma per il pit-stop, Piastri al comando davanti a Sainz.
Giro 22 – Verstappen ha 3''5 di vantaggio su Piastri. Il leader colpisce un cono della chicane e non riporta danni.
Giro 20 – Pit-stop per Leclerc.
Giro 19 – Perez, quinto con la Red Bull, è il primo dei top driver a fermarsi per il cambio gomme: rientra in pista con pneumatici duri.
Giro 18 – Leclerc a soli 0''6 dal secondo posto, mentre Verstappen allunga e porta il vantaggio su Piastri a oltre 3''.
Giro 16 – La Ferrari di Leclerc sfrutta le gomme medie per un giro veloce. Il monegasco si avvicina a Piastri.
Giro 14 – Comincia la prima tornata di pit-stop, ma non si ferma nessuno dei big.
Giro 12 – Nelle posizioni di vertice la situazione appare cristallizzata. Verstappen controlla ma non va in fuga. Leclerc e Sainz inseguono la McLaren di Piastri senza dare l'impressione di poter attaccare con decisione il secondo posto.
Giro 10 – La McLaren sorprende per il passo: Piastri riesce a rimanere a distanza 'dignitosa' dalla Red Bull.
Giro 7 – Verstappen comincia a martellare e prende il largo. Il vantaggio su Piastri si avvicina ai 3''.
Giro 5 – Verstappen comanda con 2'' sull'indemoniato Piastri, Leclerc terzo a 3''.
Giro 4 – Lo show di Piastri continua, la McLaren supera anche Leclerc e sale al secondo posto.
Giro 3 – Piastri protagonista in avvio: giro veloce per la McLaren.
Giro 2 – Piastri supera Sainz e sale al terzo posto.
Giro 1 – Verstappen conserva la prima posizione. Piastri con la McLaren soffia la quarta posizione alla Red Bull di Perez, alle spalle delle Ferrari. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)