Attese decine di migliaia di appassionati, gli enti del territorio si coordinano per una fitta rete di eventi collaterali. I pannelli coi fumetti green (anche in inglese), le collaborazioni con Etra e Contarina: ecco il piano per salutare la carovana rosa. L’appello degli amministratori: “Riportate i rifiuti a valle, siamo in una riserva Unesco”.
Grande attesa per la storica tappa sul Monte Grappa del Giro d’Italia. Sabato 25 maggio i territori trevigiani e vicentini saranno uniti lungo un asse simbolico dalle colline del Conegliano Valdobbiadene fino alla Cima Grappa, tra boschi e vigneti, luoghi storici e meraviglie dell’arte. Per l’occasione, si è creata anche una rara alchimia tra enti: stanno collaborando l’Associazione Intesa programmatica d’area “Terre di Asolo e Monte Grappa” e l’Unione Montana del Bassanese in collaborazione con l’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e tutte le amministrazioni comunali del territorio, per arrivare alle Province di Vicenza e Treviso e alla Regione Veneto.
Giro d’Italia sul Montegrappa: un occasione per sensibilizzare alla tutela dell’ambiente
Per il territorio sarà un’occasione unica per mettersi in mostra. Sotto i riflettori mediatici ci sarà l’intera area del Monte Grappa, oggi tutelata come Riserva della Biosfera Mab Unesco, e del Bassanese. Una zona sempre più amata dai ciclisti, sono a migliaia quelli che scalano le sue pendici. Stessa situazione per le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, patrimonio UNESCO e sempre più attrattive per gli appassionati dell’outdoor e dell’enogastronomia.
In occasione della pacifica invasione rosa che si spalmerà lungo le arterie toccate dal passaggio dei ciclisti, è stata organizzata una serie di iniziative per raccontare il territorio e tutelarlo. Eventi di vario genere, dalla cena al maxischermo per l’intergiro, sempre con l’obiettivo di festeggiare assieme il passaggio della carovana rosa.
Per quanto riguarda le due ascese al Monte Grappa, l’afflusso di appassionati del giro d’Italia sarà enorme. Dieci anni fa, infatti, si stimarono in circa cinquantamila le persone che si assieparono sul Monte Grappa per vedere il passaggio dei ciclisti. Quest’anno si stima ce ne possano essere altrettanti: in molti passeranno la notte in camper o in tenda per essere in prima fila nel gran giorno. Le indicazioni per la viabilità sono state diffuse dalle singole amministrazioni comunali e dalle Prefetture competenti, tutti sono invitati a rispettarle per il buon esito dell’evento.
La campagna di sensibilizzazione “Tappa DEcoROSA”
Non solo, è stata lanciata la campagna di comunicazione “Tappa DEcoROSA” per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della tutela ambientale. È stata commissionata al fumettista Valentino Villanova la realizzazione di una piccola graphic novel nella quale si chiede a tutti, con simpatica ironia, di riportare a valle i rifiuti e di rispettare l’ambiente. Pannelli coi fumetti, in doppia lingua italiano e inglese, saranno installati sulle vie di salita verso Cima Grappa. Non solo, nell’operazione sono stati coinvolti gli enti di raccolta rifiuti che gravitano tra la provincia di Treviso e di Vicenza (Contarina ed Etra).
Da sapere
La gestione degli eventi collaterali al giro d’Italia e le iniziative di promozione per il territorio sono portate avanti da un gruppo compatto di enti che stanno lavorando in sincrono tra di loro, coordinati dalla Regione del Veneto e dalle Province di Vicenza e Treviso.
Li citiamo: i comuni dell’Ipa (Intesa programmatica d’area) delle Terre di Asolo Montegrappa (Asolo, Borso del Grappa, Castelcucco, Cavaso del Tomba, Cornuda, Fonte, Maser, Monfumo, Mussolente, Pieve del Grappa, Pederobba, Possagno, Romano d’Ezzelino e San Zenone degli Ezzelini, Altivole). Vi è poi l’Unione Montana del Bassanese che comprende i comuni di Bassano del Grappa, Romano d’Ezzelino, Pove del Grappa, Solagna e Valbrenta.
In particolare, i comuni interessati dal passaggio del Giro d’Italia 2024 sono: Bassano del Grappa, Pove, Solagna , Romano d’Ezzelino, Borso del Grappa, Pieve del Grappa, Possagno, Cavaso del Tomba, Pederobba e Cornuda.
La promozione delle iniziative è stata promossa da Ipa Terre di Asolo Montegrappa e Unione Montana del Bassanese con la collaborazione del Mab Riserva di Biosfera Unesco del Monte Grappa, Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene, Consorzio turistico Vivere il Grappa.