Strade Maestre nasce per dare vita ad una scuola differente che metta la natura e l’ambiente al centro senza dimenticare le normali materie curriculari.
Strade Maestre è un progetto educativo che propone a giovani iscritti agli ultimi tre anni delle scuole superiori di seguire un anno scolastico in cammino.
Un gruppo di studenti, accompagnati da Guide Ambientali Escursionistiche, che svolgono anche il ruolo di insegnanti, segue a piedi un percorso di oltre mille chilometri attraverso la penisola, alternando giornate di cammino a periodi residenziali.
Di questo progetto, organizzato dalla coop CamminaMenti, con AIGAE Associazione italiana guide ambientali escursionistiche e il CAI Club Alpino Italiano come main sponsor e il sostegno di Generas Foundation, si è parlato, lo scorso 29 ottobre, presso la Sala Rossa dell’Università degli Studi di Roma “Foro Italico” nel corso del laboratorio dedicato a “Progettare cammini con le scuole”.
All’incontro hanno partecipato le guide-insegnanti che stanno svolgendo il progetto Strade Maestre. L’incontro ha voluto facilitare lo scambio di esperienze e contatti tra guide escursionistiche ambientali e insegnanti, per condividere progettualità e avviare l’organizzazione di escursioni didattiche e attività educative sul territorio anche nei prossimi anni scolastici.
Come sottolineato da Gugliemo Ruggiero, Presidente nazionale AIGAE: “Pensiamo che il progetto di imparare attraverso la Natura sia un metodo pedagogico assolutamente da valorizzare.
Può diventare una esperienza formativa preziosa, avendo la possibilità di approfondire le materie curriculari in maniera diversa, accompagnati da guide-insegnanti che alle competenze nelle diverse discipline aggiungono la passione per la natura e la professionalità nel percorrere sentieri e aree boschive”.
Strade Maestre, un percorso di oltre 1000 chilometri tra 12 regioni
Il primo anno scolastico in cammino del progetto Strade Maestre è partito da Orvieto lo scorso settembre. Si è partiti viaggiando zaino in spalla per nove mesi, da settembre 2024 a giugno 2025, lungo un percorso di oltre mille chilometri attraverso 12 regioni italiane: Umbria, Lazio, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
I processi di apprendimento ruotano attorno all’esperienza del viaggio a piedi, alla vita in comune, alla sperimentazione di stili di vita sostenibili, agli incontri con le persone lungo la strada, alle visite di città, paesi, montagne, campagne, foreste, siti archeologici, musei, alla partecipazione a laboratori, convegni, spettacoli e altri eventi, cui fanno da filo conduttore le attività transdisciplinari proposte delle guide-insegnanti.h