Il focus: vivaismo sostenibile, slow gardening contro la crisi climatica e città che difendono la biodiversità e diventano più resilienti e felici.
In dirittura di arrivo la XIII edizione del Festival del Verde e del Paesaggio a Roma dal 5 al 7 aprile al Giardino Pensile dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone (www.festivaldelverdeedelpaesaggio.it), la più grande manifestazione espositivo-culturale in Italia dedicata al verde in città e al paesaggio urbano.
Il popolo dei pollici verdi appassionati di giardinaggio – secondo Nomisma pari al 40% della popolazione adulta – sarà accolto da un programma intensissimo di appuntamenti più coinvolgente di sempre.
In 3 giorni oltre 150 iniziative tra Talk, lezioni gratuite, workshop, sessioni esperienziali, laboratori per i piccoli, presentazioni di libri, concorsi di progettazione, esposizioni di tetti verdi innovativi e installazioni d’arte.
Festival del Verde e del Paesaggio, la parola d’ordine
Per questa nuova edizione la parola d’ordine sarà: ritrovare attraverso un giardinaggio ecologico e la riscoperta di una vita urbana “open air” lo stimolo e la chiave per fronteggiare il cambiamento climatico e proteggere la biodiversità riportando al centro dell’attenzione le città come parte del problema ma anche della soluzione.
La giornata di venerdì 5 aprile sarà dedicata alla Biodiversità con il primo degli incontri sulla Città di domani, tema La Città giardino.
Alle 10.30 l’apertura ufficiale del Festival con i saluti istituzionali dell’Assessore al verde del comune di Roma Sabrina Alfonsi, del Presidente di Ama, Daniele Pace, dell’AD di Acea ambiente, Paola Petrone, dell’Amministratore delegato di Fondazione musica per Roma, Daniele Pitteri.
Alle 11 il primo degli incontri del ciclo “la città del domani” dedicato alla città giardino.
L’Incontro approfondirà come l’urbanizzazione e lo “sviluppo residenziale e commerciale” derivante siano oggi la terza minaccia per le specie a rischio, ma anche di come le aree urbane ben gestite possano sostenere elevati livelli di biodiversità e caratterizzarsi come dei veri e propri “hotspot di biodiversità”, grazie a spazi verdi urbani, parchi, giardini e tetti verdi.
Tra i relatori anche Lorenzo Ciccarese, Responsabile Conservazione Biodiversità Terrestre, agricoltura e Foreste presso l’istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ISPRA, Paolo Iacheri vice Presidente Assoverde e Pio Federico Roversi, CREA Direttore dell’Istituto Nazionale di Riferimento per la Protezione delle Piante.
Il programma prosegue alle 12.30 con l’Incontro dedicato al “giardino come ecosistema” con Marta Fegiz garden designer e altri esperti coordinati da Elisabetta Margheriti Direttore commerciale del Vivaio Torsanlorenzo.
Il pomeriggio sarà la volta della presentazione del progetto formativo “CITY4Pollinators” rivolto agli operatori del verde e curato dai biologi dell’Università di Bologna e dall’Ordine degli architetti di Roma e provincia per ricreare e ampliare anche in città habitat adatti a ospitare api e insetti impollinatori.
Altro momento clou la Giornata del Verde in collaborazione con Acea Ambiente con corsi e laboratori rivolti alle scolaresche.
Al centro del programma del sabato il tema della forestazione urbana che approfondirà con vari appuntamenti come le città possono prendersi cura della natura, mentre domenica si parlerà di cambiamento climatico.
Il momento più atteso? La premiazione del vincitore del concorso Avventure Creative il cui progetto sarà realizzato in una piazza cittadina e di Balconi per Roma con le migliori proposte per spazi ispirazionali, sostenibili e alla portata di ognuno.
Accessibili e aperti a tutti invece e tutti i giorni, decine di lezioni gratuite, workshop e laboratori per bambini e adulti, l’area Outdoor living Village con il meglio del design e dell’arredo, lo spazio riservato alle terrazze “rigenerative” del Festival con una proposta di avanguardia di Tetto Verde-Giardino Pensile e il giardino d’artista con le Capanne dello Sciamano di Ciriaco Campus per riflettere sulla natura del passato e il futuro dell’umanità.