La farfalla cavolaia, eccola di nuovo all’inizio dell’autunno a minacciare le culture degli orti. In particolar modo questo insetto della famiglia dei lepidotteri (Pieris brassicae) è un vero e proprio pericolo per le piante con foglie larghe coltivate negli orti come i Cavoli, Bietole, Verze e anche Spinaci.
Ma la minaccia reale non è la bella ed elegante farfalla, lo sono i bruchi che, dopo la deposizione delle uova nascono e divorano le foglie.
Gli agricoltori o gli appassionati dell’orto che amano avere a disposizione ortaggi freschi e genuini, non gradisco questo insetto che depone le uova sulle foglie da cui poi fuoriescono le larve voraci che distruggono i raccolti.
Cosa fondamentale è riconoscere i bruchi e le uova per poterli eliminare delle foglie; le uova hanno un colore giallo ma non sono facili da trovare perché vengono deposte sotto le foglie o all’interno dei cavoli, I bruchi sono verdi/gialli con puntini neri.
La Farfalla Cavolaia
Vediamo quali sono i 5 rimedi da seguire per difendere l’orto:
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Combinazione di coltivazione con pomodori
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Rotazione delle colture
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Macerato di pomodoro
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Bacillus thuringiensis
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Decotto di Assenzio
Combinazione di coltivazione con pomodori: piantare gli ortaggi esposti al pericolo della farfalla cavolaia in prossimità dei pomodori. I pomodori infatti sono un repellente per i bruchi che appena sentono l’odore cadono a terra.
Rotazione delle colture : è importante non coltivare gli ortaggi sempre nello stesso posto perché questo rende le piante maggiormente esposte all’attacco dei parassiti
Bacillus thuringiensis : si tratta di insetticida biologico con elevata efficacia e cosa importante non pericoloso per l’uomo
Macerato di pomodoro : si produce semplicemente e ha un alto potere antirepellente
Decotto di Assenzio : basta fare un decotto e spruzzarlo sulle piante nell’orto
Esistono inoltre rimedi meccanici per ostacolare la cavolaia, alcuni utilizzati in particolar modo per le grandi culture:
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Reti anti insetto
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Polvere di roccia
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Rimozione manuale
Le reti anti insetto : basta coprire i cavoli con le reti anti insetto e le uova non potranno essere deposte Questo metodo si usa nelle grandi culture poiché necessita di manodopera e anche di un costo elevato.
La Polvere di roccia : si usa caolino o zeolite distribuite sulle foglie così da evitare l’attacco dei bruchi.
La Rimozione manuale : nei piccoli orti giornalmente si può intervenire sulle piante e rimuovere le uova o i bruchi che generalmente sono nascosti sotto le foglie o all’interno delle piante
Insomma, per continuare a veder svolazzare le volteggianti farfalle cavolaie e poter gustare ortaggi sani e genuini, basta applicare questi accorgimenti.
Fonte: https://www.ortodacoltivare.it/
Foto: pixabay