NaturArte dal 3 luglio fino a dicembre in Basilicata, con oltre 40 appuntamenti tra musica, arte, biking e dialoghi sul futuro
NaturArte, il progetto volto a far scoprire al pubblico i parchi naturali della Basilicata, il territorio e le comunità. L’obiettivo? Quello di unire in un processo virtuoso cultura, storia, benessere, bellezze paesaggistiche, sostenibilità ambientale e turismo consapevole. Partita il 3 luglio, la 4° edizione di NaturArte durerà fino a dicembre.
NaturArte, in un unico lungo sentiero, la “Rete dei Parchi della Basilicata” e tanto altro
Quelli percorsi da NaturArte sono luoghi spesso incontaminati e di grande suggestione in un unico lungo sentiero, la “Rete dei Parchi della Basilicata”: il Parco della Murgia Materana, il Parco Nazionale del Pollino, il Parco di Gallipoli Cognato e Piccole Dolomiti Lucane, il Parco Nazionale Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese e il Parco del Vulture, per un totale di quasi 200mila ettari coperti.
Tra gli ospiti di quest’anno, oltre al trombettista Paolo Fresu, l‘attore Giuseppe Cederna e l’experience designer Maria Cristina Lavazza, ci sono anche la giornalista e reporter musicale Valentina Lo Surdo, il regista teatrale Dario De Luca e l’autore di letteratura per bambini Roberto Piumini. Personalità che, in sinergia con il territorio, le sue ricchezze ed emergenze, portano la propria esperienza e allo stesso tempo recepiscono e rielaborano in modo originale le proposte e le influenze delle comunità ospitanti.
Le attività previste tra eventi, incontri e spettacoli
NaturArte nel calendario di quest’anno prevede anche una grande varietà di attività tra cui possiamo citare trekking, escursioni e percorsi in bicicletta; non mancano poi grandi eventi e spettacoli, concerti immersi nella natura, laboratori artigianali e workshop artistici, incontri e momenti di approfondimento con ospiti di rilievo internazionale sui temi del progetto – sostenibilità, biodiversità e green jobs.
Dalla vulcanologia ai fenomeni sismici, passando per il complesso rapporto tra astronomia e musica, le dinamiche dell’assestamento forestale e le sfide delle energie rinnovabili: NaturArte offre una lunga lista di incontri e laboratori che esplorano il complesso rapporto dell’uomo con l’ambiente che lo circonda.
Saranno presenti, inoltre, percorsi guidati in località ancora rurali, borghi dal grande fascino e Comuni quali Brienza, San Severino Lucano, Abriola, Noepoli, Montescaglioso e Pianelle. Luoghi che apriranno le proprie porte e metteranno a disposizione spazi e saperi in occasione di Residenze Artistiche che coinvolgeranno attivamente le comunità locali, in uno scambio fecondo di energie creative.
Sono oltre 40 le attività in presenza che si svolgeranno a partire dal 3 luglio e fino ad autunno inoltrato, con una piccola coda invernale. A chiudere il cerchio,infatti, la finalizzazione dei due progetti trasversali ai 5 Parchi: NaturArte Dreaming, la performance musicale a cura del jazzista Nils Berg, e la Favola dei Parchi della Basilicata, esercizio di scrittura collettiva in collaborazione con lo scrittore Roberto Piumini.
Un programma per un paesaggio e uno sviluppo sostenibili
Un programma incentrato sulla costruzione di un paesaggio umano volto a indicare nuove strade di sviluppo sostenibile, grazie anche alla collaborazione, l’ospitalità e l’intervento di famiglie, ristoratori, albergatori, amministratori e imprenditori del territorio. Unico obiettivo che unisce tutti gli attori coinvolti nel progetto di NaturArte? Valorizzare e illuminare i valori naturalistici, storici e culturali della Basilicata.
Per NaturArte è importante portare avanti una visione del territorio che abbraccia insieme le connotazioni sociali e naturali del termine, sia attraverso la condivisione delle esperienze e delle memorie delle comunità locali, pienamente coinvolte nelle attività e negli eventi proposti, sia attraverso l’esplorazione degli angoli più reconditi delle meraviglie naturali lucane.
Un legame studiato dalla scienza e rappresentato con i linguaggi dell’arte e della comunicazione: ecco perché il nutrito programma comprende una grande varietà di proposte quali spettacoli teatrali, esercitazioni di canto polifonico e di costruzione di strumenti musicali, workshop sulla fotografia paesaggista e sul marketing al servizio dei piccoli nuclei resilienti e seminari di poesia metropolitana.
Il programma completo a questo link
Prenotazione biglietti gratuiti QUI
Foto: per gentile concessione Ufficio stampa Guido Gaito
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