Il progetto del PNRR è promosso dalla Riserva Naturale Regionale Laghi Lungo e Ripasottile e co-finanziato dal National Biodiversity Future Center (NBFC).
Prendono il via le attività del progetto MonOrniTech “Monitoraggio della Biodiversità Ornitologica nella Riserva Naturale Regionale Laghi Lungo e Ripasottile tramite tecniche innovative”, in partenariato con Triton ETS.
Il progetto del PNRR, promosso dalla Riserva Naturale Regionale Laghi Lungo e Ripasottile e co-finanziato dal National Biodiversity Future Center, avviato a seguito della selezione della proposta, giunta addirittura sesta in graduatoria su 60 proposte presentate a livello nazionale, si concentrerà sulla valorizzazione della biodiversità ornitologica del territorio e si concluderà entro agosto 2025.
Progetto MonOrniTech, le azioni messe in atto
Sono diverse le azioni innovative finalizzate alla tutela della biodiversità ornitologica e alla valorizzazione della Riserva, previste nel piano. Il progetto utilizzerà casette nido intelligenti, fototrappole e imbarcazioni specializzate per monitorare gli uccelli in tempo reale consentendo di raccogliere dati biologici fondamentali per la loro conservazione.
Inoltre, attraverso interventi di piantumazione e la gestione delle acque, il progetto permetterà il ripristino degli habitat e la promozione della biodiversità, aspetti importanti per rispondere ai cambiamenti climatici.
I cittadini saranno attivamente coinvolti nella raccolta dei dati attraverso attività di Citizen Science e seminari di formazione, mentre la condivisione dei risultati sarà garantita tramite una banca dati Open Source accessibile a tutti.
Verranno organizzate presentazioni, eventi e attività sui social media, oltre a un concorso fotografico per raccontare la biodiversità della riserva che si concluderanno con un report finale che includerà raccomandazioni per l’implementazione delle buone pratiche in altre aree protette, assicurando così la continuità del progetto anche dopo la sua conclusione.
“Siamo entusiasti di dare avvio a questo progetto” ha dichiarato il Commissario straordinario della Riserva Guido Zappavigna, “esso rappresenta un passo significativo per la riserva nella tutela e valorizzazione della nostra biodiversità e una occasione di inserirla ulteriormente nella rete nazionale di ricerca, oltre che di farla conoscere maggiormente oltre il territorio regionale, assicurando che gli obiettivi di conservazione e coinvolgimento comunitario siano raggiunti con successo.”.
“Invitiamo tutti i cittadini a seguirci in questo importante percorso e a partecipare attivamente alle iniziative che verranno proposte sui nostri social media.” ha dichiarato Stefano Picchi, direttore scientifico di Triton ETS , “la Riserva è un luogo che collega i cittadini alla natura e con questo progetto vogliamo contribuire a migliorare ulteriormente questo rapporto”.