(Adnkronos) – “Oggi Sobi lancia ‘The Big B’, la prima importante campagna di sensibilizzazione rivolta all'opinione pubblica su una patologia poco conosciuta: il linfoma a grandi cellule B”. Lo ha detto Annalisa Adani, Vice president e General manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro, alla presentazione della campagna di informazione diretta al grande pubblico sul linfoma a grandi cellule B, il linfoma più frequente della famiglia dei linfomi non Hodgkin. “Sobi è un'azienda biofarmaceutica svedese la cui missione è quella di supportare le persone affette da malattie rare in campo prevalentemente ematologico – aggiunge Adani – Ma l’impegno va anche oltre il punto di vista clinico”. L’azienda “è impegnata anche in importanti progettualità. È proprio di questi giorni infatti l'approvazione di una nuova opzione terapeutica volta a trattare le persone affette da linfoma grandi cellule B. Una vera innovazione terapeutica che mira a soddisfare gli unmet needs, ovvero i bisogni ancora insoddisfatti, delle persone affette da malattie ematologiche rare. Attraverso il supporto quotidiano nel trattamento di queste malattie, l’obiettivo per Sobi è sempre quello di favorire l'inclusione mantenendo un elevato livello di sostenibilità e di supporto alle persone affette da malattie ematologiche rare”. “È fondamentale la collaborazione tra le associazioni di pazienti, i clinici e le istituzioni – conclude Adani – per accelerare il più possibile l'accesso alle terapie. Voglio ringraziare in modo particolare La lampada di Aladino ed Ail (Associazione italiana contro leucemie linfomi e mieloma) per la partnership che stiamo instaurando in questa direzione”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)