Saranno esposte le opere di artisti e designer, italiani e stranieri, di fama mondiale, che hanno realizzato 13 opere tra prototipi e pezzi unici.
L’appuntamento con la mostra Julia Felix è per domani, 18 aprile, a Milano presso Palazzo Visconti, nel quartiere del design Durini-Monforte nella settimana del Salone del Mobile. La mostra curata da Alice Stori Liechtenstein è stata fortemente voluta da CoReVe (Consorzio Recupero Vetro) e sarà visitabile, gratuitamente, fino al prossimo 23 aprile.
Il presidente del Consorzio Gianni Scotti, illustrando la mostra, ha voluto sottolineare come questa nasca per raccontare le potenzialità di un materiale tanto nobile e versatile: “Riciclabile all’infinito, il vetro può assumere forme e colorazioni più disparate, si presta per opere industriali e artistiche ed è uno degli artefatti più antichi dell’uomo.
Non a caso, il nome della mostra prende origine dalla prima testimonianza di riciclo di rottame di vetro conosciuta, vale a dire al relitto romano scoperto nel 1986, vicino a Grado, da un pescatore a 16 metri di profondità sul fondo del mare. La nave datata nel II secolo d.C., nota come Julia Felix, era un caso emblematico di commercio di ridistribuzione e riutilizzo. La nave trasportava frammenti di vetro, destinati a essere rifusi per creare nuovo vetro dagli artigiani della vicina Aquileia. La rifusione era, già allora, considerata una pratica economicamente vantaggiosa. Questa mostra vuole creare un collegamento ideale tra quel ritrovamento antico, l’arte e le potenzialità future nell’uso del vetro, sottolineando l’importanza del riciclo di questo nobile materiale”.
Gli artisti e i designer italiani e internazionali in mostra, negli ultimi sei mesi hanno lavorato con il cullet, risultato dal trattamento del rottame di vetro cavo proveniente dagli impianti consorziati con CoReVe, per produrre le opere che presenteranno a Milano.
Si tratta di Kiara Pelissier, Klaas Kuiken, Lea Randebrock, Lex Pott, Luca Gruber, Lucia Massari, Matteo Cibic, Natalie Weinberger, Stories of Italy e infine Wieki Somers, mischer’traxler e Zaven che hanno lavorato insieme al maestro del vetro Marc Barreda per sviluppare i loro progetti.
Ospite d’onore della mostra sarà il maestro del vetro e artista muranese Lino Tagliapietra le cui opere sono esposte in musei quali il Metropolitan Museum di New York, il De Young Museum di San Francisco e il Victoria and Albert Museum di Londra, che nel 2015 ospite del progetto Soneva Fushi Glass Studio ha realizzato alcune sculture utilizzando vetro proveniente dalla raccolta delle bottiglie nelle Maldive. Proprio una di queste opere intitolata “fenice” realizzata durante questa esperienza e proveniente dalla collezione privata dell’maestro sarà presentata all’interno della mostra Julia Felix.