La pandemia ha sicuramente avuto un impatto significativo, spingendo molti a cercare soluzioni più convenienti e sicure, e l’evoluzione informatica ha saputo dare immediatamente una risposta a questa richiesta.

Ma già prima di questo, il settore farmaceutico aveva subito dei cambiamenti e delle evoluzioni, trasformando questo negozio specializzato nella vendita di farmaci in una più ampia attività, dove è possibile trovare moltissimi prodotti che rientrino nel campo della salute e del benessere.

Alcune farmacie si sono adeguate velocemente e sono riuscite a restare al passo con i nuovi tempi. Hanno così offerto sempre il servizio migliore possibile a tutti i loro clienti, come nel caso della catena di farmacie dott.max, che ha a disposizione numerosi punti vendita ma anche un sito internet aggiornato e facile da usare.

Non più solo farmaci

La prima delle evoluzioni che questi punti vendita hanno subito è proprio l’ampliamento del proprio catalogo: queste, infatti, da anni non vendono più solo farmaci e prodotti sanitari, ma è possibile trovare all’interno dei loro punti vendita anche prodotti per l’infanzia, di bellezza o per il benessere.

Ad oggi, le farmacie vengono considerate quindi dei veri e propri centri di salute completi. All’interno del loro catalogo, infatti, è possibile trovare anche prodotti per la cura della pelle e del corpo, come creme o make up.

Ma non solo, le farmacie oggi vendono anche prodotti da bagno, come shampoo, balsamo, maschere per capelli, o anche maschere di bellezza, prodotti femminili e prodotti per la prima infanzia, come ad esempio omogeneizzati, pannolini, giocattoli per neonati.

Inoltre, è possibile acquistare molti articoli alimentari per rispondere a richieste di salute particolari, come quelli adatti ai disturbi diabetici, intolleranze o allergie alimentari, o prodotti proteici di integrazione alimentare.

Un ruolo importante, infine, lo ha avuto la pandemia. Le farmacie hanno da sempre venduto anche dispositivi di automedicazione o auto diagnosi, come termometri, aerosol, test di gravidanza o misuratori di pressione.

Dall’arrivo della pandemia, il catalogo si è ampliato con mascherine, gel igienizzante e soprattutto tampone nasofaringei, che è possibile acquistare e utilizzare da soli a casa, oppure usufruire del servizio di somministrazione della farmacia.

L’era del digitale e l’influenza della pandemia Covid-19

Le farmacie hanno avuto un’enorme evoluzione anche grazie alla digitalizzazione che negli ultimi anni ha preso sempre più piede. Con l’uso sempre più massiccio dei cellulari, infatti, molte farmacie hanno creato delle app utili a offrire servizi di prenotazione online, prenotazione degli appuntamenti o per avere informazioni utili in merito ai prodotti venduti.

Successivamente, sono arrivate le farmacie online: siti web, e-commerce, specializzati nella vendita di farmaci da banco e prodotti per la salute e la bellezza. Nonostante questo, molte persone sono rimaste inizialmente legate alla tradizione di andare personalmente in farmacia, anche per chiedere un consulto in caso di bisogno.

Ma la pandemia Covid-19 ha spinto molto in avanti questa nuova tendenza, portandola a una vera e propria rivoluzione. La quarantena ha infatti obbligato molte persone a restare in casa, senza possibilità di uscire se non per le emergenze, e questo ha portato a un incremento degli acquisti effettuati sul web.

Non è stato però solo l’obbligo di restare a casa il più possibile a spingere maggiormente il successo delle farmacie online: è nata e si è diffusa anche la paura del contagio, che ha portato le persone a cercare di avere quanti meno contatti possibili con gli altri.

Gli shop online hanno così potuto offrire il servizio più indicato a questa delicata situazione, incrementando le proprie prestazioni sul web con un ampio catalogo, un servizio clienti disponibile e sempre presente e la consegna a domicilio.

Conclusioni

Il settore delle farmacie ha vissuto una vera e propria rivoluzione negli ultimi anni, spinta dall’evoluzione tecnologica, dal desiderio di ampliare i propri servizi e, in ultima istanza, dalla pandemia che ha portato nuove esigenze nei consumatori.

Con un catalogo ampliato, l’uso di app per cellulare e infine la possibilità di proporre l’acquisto dei propri prodotti anche online, le farmacie sono diventate così sempre più orientate ai bisogni dei clienti.