Itelyum elargirà nel mese di dicembre un bonus straordinario di 1.000 euro per i propri collaboratori e le proprie collaboratrici
Itelyum, realtà italiana con sede a Pieve Fissiraga (LO) e leader nell’economia circolare e in particolare nella gestione e valorizzazione dei rifiuti speciali, lancia l’operazione 1.000 per 1.000.
L’azienda ha difatti erogato un bonus straordinario di 1.000 euro nel segno della vicinanza e dell’inclusione, per i propri collaboratori e le proprie collaboratrici aiutandoli a far fronte al caro energia e all’inflazione.
Marco Codognola AD di Itelyum dichiara: “riteniamo giusto e doveroso essere al fianco dei nostri dipendenti in questo periodo critico e supportare almeno in parte il loro potere d’acquisto”.
L’iniziativa di cui potranno beneficiare gli oltre 1.000 dipendenti di Itelyum, mira a mitigare l’impatto della crisi energetica e rafforzare le misure di welfare aziendale.
Il bonus sarà erogato sotto forma di fringe benefit nella busta paga di dicembre, come rimborso per le utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, oltre che delle spese di trasporto personale.
L’iniziativa ‘1.000 x 1.000′: un aiuto concreto nel segno dei valori ESG
“Il complesso scenario a livello globale – continua Codognola – ha portato ad un aumento generale dei prezzi, causando difficoltà quotidiane nelle nostre case e in quasi tutte le famiglie. Per questo Itelyum in accordo con le linee guida definite con il fondo SSCP ha deciso di mettere a disposizione le risorse utili a dare un aiuto concreto ai propri dipendenti. Un atto che rientra nella mission di Itelyum di contribuire al benessere collettivo e nella responsabilità sociale di promuovere politiche orientate alla sostenibilità”.
“Riteniamo fondamentale – prosegue Codognola – tenere in considerazione la stretta relazione tra sostenibilità e processo di creazione di valore, con la consapevolezza che i fattori Esg incidono profondamente sull’andamento del ciclo di crescita nel lungo periodo”.
“Il nostro lavoro per la circolarità delle risorse – conclude l’AD – non può trascendere dall’impegno dei nostri dipendenti, risorse di straordinario valore, a cui oggi vogliamo restituire una parte del successo che loro stessi hanno contribuito a realizzare”.