Domenica 5 giugno chiunque acquisterà biglietti per treni regionali sui canali digitali di Trenitalia risparmierà il 50%. È l’intelligente iniziativa voluta dal gruppo ferroviario per celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente, sensibilizzando la popolazione sull’utilizzo del treno quale mezzo sostenibile
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e viene celebrata ogni anno il 5 giugno.
Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore dell’Ambiente. Quello del 2022 è “Una sola Terra” (One Only Earth), volendo sottolineare il dovere e il necessario e indispensabile impegno di tutti per proteggere l’unica ‘casa’ che abbiamo e farsi promotori di uno stile di vita sostenibile e a ridotto impatto ambientale, così da contrastare il cambiamento climatico e preservare le risorse.
Sono tante le iniziative che per il 5 giugno si stanno organizzando. Particolarmente intelligente l’iniziativa di Trenitalia, che ha deciso di celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente con uno sconto del 50% sui biglietti dei treni regionali acquistati sui canali digitali. Quindi domenica 5 giugno si potrà scegliere di andare al mare, in montagna, visitare città d’arte e borghi o semplicemente fare un giro in bici, pagando metà prezzo del biglietto del treno.
Grazie alla rete di collegamenti che il sistema regionale di Trenitalia mette a disposizione c’è veramente l’imbarazzo della scelta, con tutta la comodità di lasciare a casa l’auto e godersi una domenica senza stress e soprattutto fare del bene all’ambiente.
Il treno è senza dubbio il mezzo di trasporto più sostenibile, anche l’Agenzia Internazionale per l’Energia lo ha ricordato. Se a questo si aggiunge il piano di sviluppo per trasporti sempre più verdi, integrati e organizzati sulle necessità dei viaggiatori che il polo passeggeri ha in programma nei prossimi dieci anni, non ci sono più scuse per abbandonare l’auto privata che, secondo i dati di MobilitAria, ha ancora il triste primato di essere il mezzo più inquinante.
Il Rapporto “MobilitAria 2022”, realizzato da Kyoto Club e dall’Istituto sull’inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iia), in collaborazione con ISFORT, nell’ambito della campagna europea Clean Cities, analizza i dati della mobilità e della qualità dell’aria al 2021 nelle 14 città metropolitane italiane: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Reggio Calabria, Torino, Venezia.
Ma come disincentivare il trasporto individuale a favore di quello collettivo e sostenibile? Investendo in infrastrutture fisiche e digitali, puntando sulle fonti rinnovabili e la rigenerazione urbana, trasformando le stazioni in hub dell’intermodalità e garantendo alle persone viaggi su treni nuovi, green e comodi. Sono questi i principali obiettivi del nuovo piano d’impresa di FS che con 190 miliardi di investimenti traccia un percorso verde per il Gruppo nei prossimi dieci anni.
Verde è anche il futuro del turismo italiano. Il Gruppo FS punta a creare una rete multimodale di trasporto sostenibile e quanto più capillare possibile per raggiungere le più belle località del Paese grazie all’integrazione tra treno e bus o treno e traghetto, ampliando di fatto il network delle Frecce e dei collegamenti regionali.
C’è di più e riguarda il cicloturismo. Grazie ai nuovi treni Rock e Pop sono aumentati i posti per le due ruote a bordo per garantire un viaggio sempre più integrato e sostenibile a cui si aggiunge la possibilità di percorrere le numerose piste ciclabili nate lungo le linee ferroviarie dismesse e facilmente raggiungibili dalle stazioni ferroviarie.