giovedì, Novembre 21, 2024

Rome 14°C

Raccolta differenziata: funziona meglio con le donne a governare

Raccolta differenziata: funziona meglio con le donne a governare
Foto di RJA1988 da Pixabay

I fattori socioeconomici presi in considerazione dalla ricerca che incidono sulla raccolta differenziata delle province italiane

Da uno studio condotto dall’Università di Pisa è emerso che il tasso di raccolta differenziata è maggiore in contesti con minore corruzione e amministrati da donne.

Il risultato della ricerca è stato pubblicato sulla rivista Waste Management lo scorso 15 febbraio e potrebbe diventare un esempio per le amministrazioni pubbliche per la gestione dei rifiuti fornendo valide indicazioni

Lo studio è stato condotto da Giulia Romano, docente dell’Università di Pisa a capo di un team di ricercatori e di un gruppo di economisti dell’Università di Firenze dell’Università di Chieti-Pescara e dell’Università di L’Aquila.

Raccolta differenziata, più donne e minor corruzione

L’indagine ha analizzato i dati che fanno riferimento al decennio tra il 2007 e il 2016. Secondo quanto raccolto nei dieci anni in 103 province italiane il tasso di raccolta differenziata era maggiore dove i reati di corruzione nella pubblica amministrazione sono stati maggiormente perseguiti.

“Abbiamo messo in relazione fattori come corruzione e reati contro la pubblica amministrazione e presenza femminile nei consigli comunali per valutare la gestione dei rifiuti in Italia – spiega Giulia Romano in particolare i risultati mostrano che le donne, nel loro ruolo di consigliere comunali, sono più sensibili degli amministratori uomini nel raggiungere gli obiettivi previsti di raccolta differenziata. E l’essere donne vale ancora più che essere giovani: la nostra analisi ha mostrato che il genere incide di più rispetto all’età nel promuovere comportamenti ambientalmente virtuosi”.

Elemento che risulta fondamentale è che dove ci sono più donne elette nei consigli comunali il tasso di raccolta differenziata è maggiore. La raccolta migliora anche dove gli abitanti hanno reddito, età e titolo di studio più alti.

Al contrario, il tasso di rifiuti smaltiti mediante la raccolta differenziata tende a essere più basso quando i nuclei familiari sono più numerosi.

Anche il tasso di disoccupazione giovanile incide negativamente. Infatti In questi casi la produzione di rifiuti il conferimento in discarica aumentano.

ALTRI ARTICOLI
nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter