Il cambiamento climatico è argomento del giorno, ma quali sono le opinioni più diffuse sul cambiamento climatico in Italia? Quali i luoghi comuni e le fake news? ENEA ha creato un sondaggio online, per favorire una corretta informazione
Il riscaldamento globale e il clima, i costi e gli impatti del cambiamento climatico, i settori a maggiori emissioni di gas serra, ma anche politiche, strategie, aspettative e buone pratiche.
Ecco quali saranno i temi al centro del workshop “SALLO – tutto quello che avreSte voluto sApere suL cambiamento cLimaticO” che il prossimo 1 ottobre sarà in programma alla Pre-COP 26 di Milano e in streaming dalle ore 16 sul canale YouTube Enea Eventi e sul sito di All4Climate.
Durante l’evento verranno presentati i risultati del sondaggio online realizzato da Enea su cambiamento climatico in Italia, luoghi comuni e fake news, con l’obiettivo di favorire una corretta informazione, promuovere comportamenti virtuosi e una più attiva partecipazione al processo di transizione ecologica.
I chiarimenti su fake news e clima
Il workshop alternerà contenuti multimediali e interviste ai ricercatori dell’Agenzia per fare il punto sui risultati aggregati del questionario SALLO!Quiz e sulle risposte corrette, chiarendo i concetti su cui sono emerse convinzioni errate.
L’evento, oltre ad essere disponibile anche sugli account social dell’ENEA, sarà a disposizione di studenti e insegnanti per finalità didattiche.
Il workshop: fake news, clima e contenuti
“Al sondaggio hanno partecipato oltre 1.300 persone di tutte le età e molti studenti di diversi istituti”- evidenzia Melania Michetti, della Divisione Modelli e Tecnologie per la riduzione degli impatti antropici e dei rischi naturali dell’ENEA.
“Inoltre diversi insegnanti, hanno utilizzato il SALLO!Quiz per approfondire con gli studenti alcune delle tematiche trattate. Come ENEA, riteniamo che una corretta divulgazione scientifica e una maggiore sensibilizzazione verso questi temi rappresentino uno snodo decisivo per promuovere, partendo dal basso, quel cambio di paradigma socioculturale necessario per assicurarci una società più sostenibile e resiliente”, conclude la Michetti.
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Il workshop rientra nelle iniziative della Pre-COP26, la conferenza preparatoria alla COP26 per approfondire alcuni temi negoziali chiave nella lotta al cambiamento climatico e che riunisce i rappresentanti di circa 40 Paesi della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) e della società civile (Centro Congressi di Milano, dal 30 settembre al 2 ottobre 2021).
La Pre-COP26 è l’ultima riunione ufficiale prima della COP26, la Conferenza delle Parti sul Cambiamento Climatico presieduta quest’anno dal Regno Unito, in compartecipazione con l’Italia.
Gli obiettivi della COP26
La COP26 si svolgerà a Glasgow dal 31 ottobre al 12 novembre con i seguenti 4 obiettivi:
- azzerare le emissioni nette di gas ad effetto serra entro il 2050, limitando l’aumento della temperatura media globale entro 1,5 °C
- proteggere le comunità e gli habitat naturali
- mobilitare la finanza;
- accelerare la collaborazione in materia di clima
Vuo saperne ancora di più su fake news e cambiamenti climatici? Ascolta il video QUI
Fonte : ENEA