Coltivare interesse, sensibilità e consapevolezza ai temi ambientali e della salvaguardia del pianeta è fondamentale. Per fare questo non si può prescindere dall’educazione dei più giovani, che devono crescere preparati ed attenti. Il CONOU, il Consorzio Nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati, ha da tempo compreso questa esigenza, restando in linea ai tempi che evolvono e trasformando ed adattando il proprio messaggio ecologico, rivolgendolo soprattutto alle nuove generazioni.
Nasce così, con la consulenza scientifica di Legambiente, Green League. Un gioco disponibile gratuitamente per il download su dispositivi mobili dalle piattaforme Google Play e Apple Store, che si caratterizza per la massima fruibilità dell’esperienza del giocatore, accessibilità, finalità di edutainment, proponendo tre giochi che richiamano volutamente la dimensione arcade che ha caratterizzato l’epoca d’oro del gaming da sala. L’app, realizzata in collaborazione con la società di innovazione digitale Mashfrog, si presenta con una veste grafica smart, giovane e dai colori accattivanti, pensata per garantire una funzionalità semplice e intuitiva soddisfacendo l’esigenza di divertirsi ma fornendo strumenti per imparare i processi virtuosi dell’economia circolare.
Il presidente del CONOU Paolo Tomasi ha spiegato come Green League: “è un’app elaborata con un duplice obiettivo: da un lato vuole sensibilizzare un vasto pubblico che va dagli studenti delle scuole elementari ai teenager, dai millennials ai giovani adulti amanti del gaming. Dall’altro vuole incoraggiare l’adozione di comportamenti virtuosi per favorire la tutela ambientale: per questo si serve della doppia anima del progetto: unire contenuti formativi alla presenza ludica”.
Ma analizziamo più da vicino Green League. Prima di iniziare la partita, i giochi offrono pillole formative sui temi della sostenibilità ambientale, sul risparmio energetico, sulla gestione differenziata dei rifiuti urbani e pericolosi oltre ad informazioni sull’attività del CONOU e sull’economia circolare. Al termine della sessione di gioco, l’utente è invitato a rispondere ad alcuni quesiti su quanto appreso in precedenza, avendo l’opportunità di incrementare il proprio punteggio e scalare la classifica mondiale: una modalità finalizzata a favorire la creazione di una vera e propria community di player che accettano la sfida di dare una mano all’ambiente e diffondere a loro volta il messaggio.
Ogni giocatore ha la possibilità di cimentarsi con i tre giochi disponibili:
Oil Buster Reloaded: fiore all’occhiello di Green League, si presenta con un nuovo concept di gioco suddiviso in 14 livelli e layout con focus sulla qualità della raccolta dell’olio usato. Protagonista del gioco è Joil, la storica mascotte dei progetti di educazione ambientale del CONOU. Il personaggio, riprodotto in versione 3D, è impegnato a liberare le gocce d’olio usato colpendo gruppi di sfere e successivamente a raccoglierlo, evitando però di includere gocce d’acqua o di altre sostanze inquinanti per preservare la qualità del rifiuto raccolto.
Snuck: è l’evoluzione green di Snake, l’indimenticabile gioco che ha dominato gli anni ’90, che assume una nuova veste grafica in 3D per rendere ancora più realistica l’esperienza. Il giocatore, alla guida di un mezzo di raccolta del CONOU, deve raccogliere il maggior numero di barili di olio usato possibile contribuendo così all’economia circolare della Filiera.
Garble: è realizzato sulla logica del classico tetris e centrato sul recupero di materiali di uso quotidiano in un’ottica di economia circolare evoluta. Lo scopo è abbinare tre o più icone dello stesso oggetto riciclabile (olio usato, carta, plastica, alluminio, rifiuti organici e batterie) per innescare serie di combo, prestando però particolare attenzione ai rifiuti speciali al fine di ottenere punti aggiuntivi e incrementare il tempo di gioco a disposizione.
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