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Energie rinnovabili, l’Italia frena: 3 gesti concreti per fare la tua parte

Energie rinnovabili, l’Italia frena: 3 gesti concreti per fare la tua parte
Foto di andreas160578 da Pixabay

Purtroppo, però, gli ultimi dati testimoniano uno stop, come fra l’altro è possibile notare consultando i report delle associazioni di settore. Ed è proprio il fotovoltaico il protagonista di questa frenata, dato che ad oggi le nuove installazioni non riescono a coprire la riduzione annuale di produzione.

Il settore risente del  “pensionamento” dei vecchi impianti, spesso di grandi dimensioni: un peccato, anche perché nel 2014 il nostro paese si proponeva come una delle potenze mondiali in termini di crescita del fotovoltaico. E oggi le altre nazioni europee, al contrario della nostra, proseguono lungo questa strada con successo, producendo molta più energia green. Ma sono dati di settore che possono essere invertiti, lavorando in tal senso.

Le energie rinnovabili:

3 gesti concreti per fare la tua parte

Le energie rinnovabili possono entrare nella nostra quotidianità e cambiarla, in favore del risparmio e anche del pianeta. Ed è possibile accoglierle facendo 3 gesti concreti di cambiamento energetico:

  • Per prima cosa, ovviamente si può cominciare a pensare di installare un impianto fotovoltaico, che consente di catturare l’energia del sole e di convertirla in energia elettrica, così da alimentare tutti i dispositivi collegati alla rete domestica, fruibile di giorno. I vantaggi sono davvero numerosi, come nel caso del risparmio in bolletta, ma anche del fatto che si sfrutta energia pulita ed ecosostenibile. Inoltre, grazie ad iniziative fiscali e al recente Decreto Crescita, i costi degli impianti hanno subito una drastica riduzione;
  • Se non si vuole optare per il fotovoltaico che in questo momento potrebbe risultare un investimento eccessivo, si può comunque scegliere di utilizzare energia rinnovabili, o comunque avere un profilo energetico rispettoso dell’ambiente. Tra le offerte della luce e del gas, si trovano anche proposte ecosostenibili come quelle del sito di Green Network, ad esempio. Si tratta infatti di un partner energetico che garantisce la provenienza da fonti rinnovabili al 100% dell’energia fornita, tramite la loro “opzione green”.
  • Il terzo e ultimo consiglio è il seguente: acquistare un’auto elettrica, che in futuro potrebbe convenire più che mai. Il costo di queste vetture, il cui funzionamento viene permesso dalle batterie al litio, potrebbe infatti scendere e diventare lo stesso di un’auto tradizionale.

Un altro gesto concreto: la batteria di accumulo

In casa potremmo installare anche una batteria di accumulo, ma conviene davvero procedere in questa direzione? Premesso che bisogna comunque avere un impianto a pannelli fotovoltaici a casa, la risposta è positiva, dato che questo apparecchio ottimizza ancor di più i consumi. Sono molti i brand che stanno investendo in questa direzione, come Tesla e sonnen.

Sono diversi i vantaggi propri di questa scatola di accumulo, come lo sconto dovuto alle detrazioni fiscali, insieme alla possibilità di mettersi al riparo dal rischio blackout. In secondo luogo, è un prodotto che consente di dare un’impronta più ecologica alla casa, e l’impianto di stoccaggio in questione aumenta anche il valore economico della nostra abitazione. In sintesi, coniugando le “vecchie” tecnologie del fotovoltaico con queste nuove opzioni, si possono avere in cambio molti benefici.

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