Si è svolto dall’11 al 15 novembre il Festival Cinematografico delle Foreste – I polmoni verdi della Terra, per la prima volta a Bergamo, al Cinema San Marco. Noi di Green Planet News ve ne avevamo parlato in un precedente articolo con un’intervista al Presidente del Festival, Roberto Gualdi. Dopo il successo dell’anno scorso, nell’ambito del World Forum on Urban Forests, tenutosi a Mantova, l’Associazione Montagna Italia con ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) decide di portare il Festival a Bergamo.
In collaborazione con il Comune di Bergamo e la Provincia di Bergamo, si è svolta la II edizione del Festival delle Foreste. Unico evento europeo che va ad affrontare i grandi problemi ambientali attraverso il cinema.
Il Festival ambisce infatti, a diventare negli anni, un punto di riferimento a livello internazionale per questa tematica. Obiettivi principali a cui aspira, sono: valorizzazione, promozione turistica e conoscenza delle esperienze culturali e non che le foreste sono in grado di offrire.
Ottanta i film giunti in selezione tra i quali ne sono stati scelti 25 in Giuria, poi proiettati durante le varie serate nello storico Cinema San Marco, a Bergamo. Otto le nazioni dalle quali provengono le opere: Italia, Spagna, Gran Bretagna, Portogallo, Ecuador, Paraguay, Perù e Madagascar.
Sono stati 4 i Premi assegnati durante il Festival per il Concorso cinematografico. Un premio per il film Vincitore, il premio Speciale ERSAF, uno per il Miglior Cortometraggio Italiano e l’ultimo per il Miglior Cortometraggio Estero. Vediamo di cosa si tratta.
Premio Film Vincitore: “Baobabs between Land and Sea”, Cyrille Cornu, Francia.
Girato nel nord-est del Bangladesh, cinque uomini affrontano il fiume con una zattera per trasportare 25.000 tronchi di bambù. Il percorso avrà la durata di un mese. La Giuria ha indicato questa scelta per la straordinaria qualità delle immagini e per il messaggio che il film porta. Nonostante le difficoltà e i pericoli, il viaggio che questi uomini affrontano è fondamentale e parte della loro lotta per la sopravvivenza.
Premio Speciale ERSAF: “Alberti di strada”, Sandro Lecca.
Il regista riceve il premio dal Presidente di Ersaf Alessandro Fede Pellone. Fotografie puntuali, precise, minuziose e dettagliate che rendono Milano una foresta urbana. Il riconoscimento viene assegnato per l’interessante visuale che il regista riesce a dare di una città molto caotica ma molto verde in cui alberi, traffico e rumori si intrecciano in modo poetico.
Premio Miglior Cortometraggio Italiano: “Le meravigliose foreste vetuste di Sasso Fratino e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi”, Marco Civinelli.
Presente, oltre al regista, anche il Dr. Nevio Agostini, Responsabile Servizio Promozione, Conservazione, Ricerca e Divulgazione della Natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna che ha prodotto il film.
Le faggete vetuste e la Riserva Integrale di Sasso Fratino sono entrate a far parte del patrimonio mondiale Unesco. Inoltre, si tratta di una delle foreste più antiche dell’Emisfero Nord. La Giuria ha apprezzato la qualità delle immagini proposte accompagnate dai suoni delle foreste concedendo allo spettatore un’interessante visione di queste zone.
Premio Miglior Cortometraggio Estero: “Grandpa Fire”, Alfonso O Donnell Gonzalez de Castejon.
La Giuria premia questo film per il messaggio che vuole dare allo spettatore. L’importanza di preservare la cultura e le origini, le radici e la tradizione orale di un popolo attraverso due personaggi che rappresentano due generazioni ben distinte: la bambina e il nonno.
Durante la kermesse, oltre alle cinque serate cinematografiche ad ingresso gratuito, si sono svolti numerosi eventi collaterali sul tema ambientale legati al mondo della cultura e dell’arte distribuiti in varie location della Città.
Presso la Sala Olmi della Provincia di Bergamo giovedì 14 novembre si è svolto con successo il Convegno “Un anno dopo il Forum Mondiale sulle Foreste Urbane Bergamo raccoglie la sfida” a cura del Comune di Bergamo ed ERSAF. Presenti Roberto Cremaschi referente per Ersaf e l’assessore al Verde Pubblico Marzia Marchesi.
A seguire si è tenuta la seconda parte “Le foreste e l’uomo: tre diversi punti di vista” con Maria Mencaroni Zoppetti, Presidente dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Bergamo, Gabriele Rinaldi, Direttore dell’Orto Botanico di Bergamo e Giovanni C.F. Villa, Centro di Ateneo di Arti Visive dell’Università degli Studi di Bergamo. Durante il pomeriggio è stata allestita la Mostra Itinerante “Sulla Cura della Casa Comune” ideata e promossa dall’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro.
Inoltre, a Palazzo Frizzoni nel Comune di Bergamo, da lunedì 11 a sabato 30 novembre è allestita la Mostra fotografica “Cambia la natura delle città – I boschi urbani e periurbani della Lombardia” in collaborazione tra Comune di Bergamo ed ERSAF.