Urban Nature: eccolo qui, ritorna domenica 7 ottobre l’evento che il WWF, organizzazione mondiale per la conservazione di natura, habitat e specie in pericolo, dedica alla biodiversità da un “certo” punto di vista, quello delle città.
Alla scoperta insomma della natura urbana, con i suoi (spesso insoliti) protagonisti animali e vegetali. Con un punto d’attenzione, in questa seconda edizione, cioè l’effetto ‘benessere’ del verde cittadino sui più piccoli. Tanto è vero che l’appuntamento del 7 sarà preceduto da un contest speciale il 4 ottobre, giorno di San Francesco (che la natura sapeva apprezzarla bene), con il coinvolgimento delle scuole amiche della natura e di oltre 2mila studenti (un vero e proprio Road-Show), in cui le saranno presentati a comunità locali e amministratori prodotti multimediali e progetti di recupero delle aree verdi (che saranno premiati durante il giorno clou). Insomma, un impegno concreto sulla tutela della biodiversità urbana.
Urban Nature: 100 eventi in 40 città
Urban Nature animerà oltre 100 eventi in circa 40 città tra cui Torino, Milano, Firenze, Bologna, Palermo, Catania, Napoli, Salerno, Bari, Trento, Venezia, Catanzaro, Padova, Pescara, Roma, dove, a Villa Borghese, sulla straordinaria terrazza del Pincio, straordinario cuore verde della città, sarà allestito il Villaggio WWF. Tutto per poter esplorare, conoscere e imparare a ‘ri-costruire’ (laddove sia assente o poco curata) la biodiversità delle metropoli. Mission possibile anche se si hanno a disposizione spazi piccolissimi, grazie all’aiuto di esperti, consulenti e guide ‘speciali’. In programma pure visite notturne per studiare i pipistrelli e le falene, realizzare orti-volanti, giardini verticali, collane golose per i gli uccelli, bombe di semi…
Urban Nature: come è bella la natura dentro i parchi
Sono proprio i parchi urbani, le oasi urbane e periurbane, i giardini e gli orti condivisi, gli spazi verdi qua e là, anche minuscoli presenti nei quartieri, i luoghi ideali per svelare la natura in città, cui sono invitati davvero tutti, per una giornata di festa verde e il messaggio è: guardare tutta questa bellezza (che c’è, anche dietro aiuole non curate e qualche rifiuto di troppo) per capire come e cosa si può fare per mantenerla e difenderla. Si potranno usare anche app gratuite sviluppate da CSMON-LIFE (uno dei primi progetti italiani di citizen science sulla biodiversità, finanziato in Italia dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE+). Obiettivo: scoprire e mappare le specie animali e vegetali osservate.
Il verde urbano toccasana soprattutto per i più piccoli
Recuperare, difendere e curare il verde urbano, all’interno delle nostre caotiche e inquinate città, non è solo un modo per restituire agli abitanti la ‘biodiversità perduta’ ma per garantire, soprattutto ai bambini, luoghi in cui ci sia il contatto con la natura, per crescere in modo equilibrato e garantirne la salute fisica, psichica e relazionale. Quindi, viva i parchi pubblici e i giardinetti sotto casa, valore aggiunto al vivere bene.
Proprio in occasione di Urban Nature il WWF lancerà un nuovo report sul “Benessere e natura: città verdi a misura di bambino”, un panorama sul valore della natura per il benessere umano, in particolare nell’ambito urbano, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi sulla Qualità della Vita (AIQUAV) che riunisce i migliori esperti che si occupano del benessere e della qualità della vita e con il contributo dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP). Per sottolineare l’importanza degli alberi ‘amici delle città’ l’associazione ha anche stilato una particolare mappa delle 10 ‘funzioni principali’ che la natura urbana garantisce grazie alla presenza di parchi, ville e giardini pubblici e privati: dalla difesa dai picchi di calore dovuti al cambiamento climatico all’estetica delle metropoli, dall’attrazione turistica all’aumento del valore immobiliare.
Guardate il video Urban Nature e tutta la ricchezza della biodiversità urbana:
