Come si chiama il tuo albero? Chi mai avrebbe pensato che la digitalizzazione ed il web sarebbero stati capaci di riconsegnare alle persone quello che sembrava andato perso.
In città abbiamo completamente smarrito il piacere di vivere la natura di osservare gli alberi e coglierne i frutti. L’acquisto nei supermercati è anonimo, ogni pacchetto ci indica l’origine di provenienza, ma nulla sappiamo dell’albero, di come cresce e come produce.
All’impossibilità di fare questo nella quotidianità, ci viene incontro proprio Internet, restituendo una dimensione più genuina e concreta del cibo: nasce così l’Agricoltore 2.0. Sono queste le idee che hanno ispirato Osvaldo De Falco, giovane laureato in economia che ha dato vita a Biofarm, la prima piattaforma digitale al mondo di adozione di alberi da frutta biologica finalizzata alla creazione di una Comunità Agricola Digitale, i cui principi cardini sono il rispetto dell’ambiente, la salvaguardia della salute e il supporto alla digitalizzazione per le piccole e medie aziende agricole bio. Egli ama sottolineare come la rete e l’agricoltura non sono affatto opposte: “anche la terra è oggi tecnologia, un campo su cui sono applicabili genialità e innovazione”.
Adottare un albero, l’idea di Biofarm
Biofarm è una startup composta da giovani ragazzi sotto i 30 anni, convinti sostenitori di un’agricoltura italiana di qualità e della necessita di conciliare la genuinità dell’agricoltura biologica e tradizionale con nuovi strumenti digitali di comunicazione.
Essendo fondata su valori che richiamano la natura e l’agricoltura nella loro più genuina accezione, Biofarm mette le persone davanti a tutto ed è per questo che oltre ad essere una piattaforma di adozione, è prima di tutto una community virtuale di agricoltori biologici.
Sono questi ultimi infatti, distribuiti lungo tutto il territorio Italiano, che condividono su Biofarm la propria terra ed il proprio raccolto, permettendo agli utenti iscritti alla community di entrare virtualmente all’interno dell’azienda agricola, per far conoscere come viene coltivata e curata la pianta che produce i frutti che porteranno a tavola.
Tutte le colture Biorfarm sono rigorosamente biologiche. Nella coltivazione non vengono usati pesticidi e sostanze chimiche. Le Aziende Agricole che mettono a disposizione gli alberi possiedono la certificazione biologica riconosciuta in Europa, condizione obbligatoria per far parte di Biorfarm. Semplice la procedura per adottare o regalare un albero. Ci si iscrive, si sceglie la qualità di frutto, che sarà automaticamente abbinata ad un agricoltore, si dà un nome alla pianta, si sceglie la posizione su un frutteto virtuale ed il gioco è fatto.
Quali frutti?
Tramite il proprio account personale sarà sempre possibile comunicare con l’agricoltore che si prende cura dell’albero, di cui si seguirà la crescita, ricevendo la parte di raccolto richiesta in fase di adozione (è possibile ricevere fino a tre spedizioni da 14 chilogrammi di frutta ciascuna) oppure il prodotto trasformato (es. olio bio extravergine d’oliva da 10, 20 o 40 litri).
Le qualità di frutta disponibili sono: Mela Renetta del Canada, Pera Buona Luisa, Mela Golden Delicious, Mela Fuji, Aranacia Navelina, Clementina Calabrese e Limone Giallo.
L’adozione dura fino a 45 giorni dopo l’ultima raccolta dei propri frutti, e varia in base al tipo di albero adottato. La consegna della frutta fresca avviene entro 24/48 ore dalla raccolta. Biofarm garantisce che ogni utente riceva a domicilio esattamente i frutti dell’albero adottato. Esclusivamente per cause di forza maggiore (grandinate, malattie della pianta o altro) saranno spediti i frutti di altri alberi presenti nel giardino in cui si trova la proprio pianta. Qualora, invece, non sia possibile raccogliere i frutti dell’intero giardino per cause naturali indipendenti dalla volontà di Biofarm, l’utente sarà rimborsato dell’intera somma di adozione.
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