IdroWash è una macchina tecnologica per la pulizia degli spazi civili e industriali, sostenibile sia per le tasche che per l’ambiente perché utilizza solo acqua e nessuna sostanza chimica.
L’idea si deve a due giovani fratelli veronesi, Alessandro e Marco Florio, che, nel 2013, mettono in campo la loro creatività, decidendo di ripartire dal lavoro del loro nonno, scommettendo su innovazione, sostenibilità e digitale.
Come sempre e come sempre dovrebbe essere è dallo studio e dall’approfondimento fatto con attenzione, dedizione ed intelligenza che arrivano le risposte. La rete in questo senso apre mondi inesplorati ed ecco che alla parola “pulizia pietre“ digitata su Google, in italiano e in inglese, si confrontano con pagine web di aziende che si trovano dall’altra parte del mondo.
Progettano l’ingranaggio, cercano i componenti, se li fanno arrivare da Stati Uniti, Germania, Inghilterra e anche Italia. Assemblano tutto ed il risultato è IdroWash: una macchina che garantisce la pulizia delle grandi superfici usando soltanto acqua a pressione, senza detergenti. Una soluzione ideale per palazzi antichi, capannoni o strade che il tempo e la sporcizia hanno usurato, un recupero fatto in modo economico e sostenibile. Ma ciò che è importante, come ama ricordare Alessandro, senza ricorrere a banche e finanziamenti ma soltanto con il fondamentale aiuto della famiglia.
L’inizio dell’attività, come è normale, è faticoso e poco redditizio. Ma una svolta arriva con l’utilizzo dei social e di Facebook in particolare. Arriva così il primo contatto con un imprenditore che affida loro un lavoro. Solo un primo passo, da lì arrivano clienti anche dall’estero, cresce il fatturato che nel 2015 ha superato i 100mila euro, e pure gli investimenti in pubblicità, social, Google Adwords. Oggi il 90% dei lavori arriva dal web.
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