(Adnkronos) – Speranze dai primi contatti tra Usa e Russia. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel giorno in cui a Istanbul si tengono nuovi colloqui tra le delegazioni americane e russe e nove giorni dopo la prima riunione a Riad con i ministri degli Esteri di Washington e Mosca. “Tutti noi vediamo quanto rapidamente il mondo stia cambiando, la situazione nel mondo. A questo proposito, vorrei sottolineare che i primi contatti con la nuova amministrazione americana ispirano una certa speranza”, ha affermato il leader del Cremlino.
“C’è un desiderio comune di lavorare per ripristinare i rapporti”, ha sottolineato Putin in un incontro nella sede dell’Fsb, l’intelligence esterna, e tornando a denunciare che “alcune elite occidentali cercheranno di indebolire il nostro dialogo”.
Poco prima era stato il portavoce del Cremlino, Dimitry Peskov, citato da Ria Novosti, ha sottolineare come il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è disposto ad ascoltare gli altri, a differenza del suo predecessore, Joe Biden. “Quella di Trump è una caratteristica “molto importante che distingue fondamentalmente l’attuale amministrazione di Washington da quella precedente”, e Mosca se ne rende conto, ha aggiunto.
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha annunciato ieri che Washington e Mosca avrebbero tenuto un secondo round di colloqui in Turchia, poco più di una settimana dopo l’incontro dei delegati dei due Paesi in Arabia Saudita, avvenuto il 18 febbraio, per i loro primi colloqui diretti dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina.
L’incontro ad Istanbul non includerà discussioni sull’Ucraina, ha detto ai media un portavoce del Dipartimento di Stato americano. Secondo Lavrov, si concentrerà invece sul lavoro delle ambasciate.