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Isolamento termico con il sughero: ecco come

Isolamento termico con il sughero: ecco come
Foto @Ufficio stampa

I benefici vanno da una temperatura interna sempre gradevole, magari col supporto di condizionatori o pompe di calore, a consumi minori in bolletta, passando ovviamente per la sostenibilità ambientale. Uno dei materiali top è certamente il sughero.

I pannelli isolanti

Utilizzando sughero di alta qualità si possono creare pannelli che isolano perfettamente le pareti e persino i tetti di un’abitazione o di un ufficio, come avviene grazie a realtà quali sugherificiocorkline.it, un’azienda solida nel settore fin dal 1980.

Il sughero, quale materiale estremamente genuino, proviene preferibilmente da alberi come le querce e risulta altamente sostenibile, in quanto si procede all’estrazione dalla corteccia nei tempi idonei, ovvero quando la pianta si rigenera naturalmente.

Contrariamente a quanto si possa pensare, un pannello realizzato con il sughero non tende a sbriciolarsi e ha delle proprietà organolettiche insospettabili: 

  • Risulta altamente traspirante e al contempo idrorepellente, perfetto per non favorire l’attecchimento di muffe.
  • In caso d’incendio è autoestinguente.
  • Anche nell’ambiente più umido non marcisce.
  • È resistente a sostanze acide e ad agenti atmosferici per lungo tempo.

La sua longevità è quindi indiscutibile, ma per quanto concerne l’isolamento? Ebbene, questo è garantito in maniera pressoché identica rispetto a materiali quali la lana di roccia o di vetro. Nelle regioni più calde, un pannello di 3 centimetri di spessore può persino risultare sufficiente, mentre ne è necessario il doppio per quelle più fredde.

A fare la differenza è di certo la densità dei pannelli, quindi la quantità di sughero compresso che si può raccogliere in un singolo elemento: si parla anche di 350 Kg per metro cubo.

Non solo pannelli

I pannelli sono perfetti per le superfici quali le pareti e i tetti, come visto poc’anzi. Ma il granulato è ottimale oltretutto per le intercapedini o gli intonaci. La sinergia di un isolamento totale che impieghi il sughero nei diversi elementi architettonici, porta a una coibentazione dall’ottimo rapporto qualità-prezzo non solo termica, ma anche acustica.

Tappeti di sughero

L’isolamento termico ottimale si può ottenere poi grazie a dei tappeti termoisolanti. In questo caso, il sughero diventa persino antiscivolo e arreda gli ambienti di casa in maniera unica e naturale. 

Chi non riesce a rinunciare a camminare a piedi scalzi addirittura in inverno, troverà un grande comfort in questi tappeti che isolano i pavimenti, ad esempio in un condominio: si ridurranno il rumore di calpestio e il senso di freddo, contribuendo ad avere una casa in cui il calore non si disperde. Esistono anche dei sotto-tappeti che si possono inserire in fase di ristrutturazione, creando uno strato ulteriore… proprio sotto al pavimento!

Sughero immortale

Il sughero, come accennato, ha la grande possibilità di essere riciclato. Questo lo pone già diversi gradini più in alto rispetto ad altri materiali isolanti per i quali lo spirito green è decisamente inferiore. Dall’estrazione alle lavorazioni, inoltre, non richiede lavorazioni complesse che potrebbero inquinare l’ambiente, riducendo di fatto le emissioni di CO2 fin dall’inizio del proprio ciclo vitale. Una volta lasciato essiccare al sole, basta comprimerlo con delle tecniche che non prevedono l’introduzione di additivi chimici.

Il suo utilizzo o riutilizzo abbraccia svariati campi e non solo quello della coibentazione termica: per esempio si impiega per creare i noti tappi, le calzature e persino oggetti di arredo leggeri e unici nel loro genere. Un po’ come il legno, il sughero può avere svariate vite a seconda delle lavorazioni, grazie alle proprietà citate che gli consentono di non deteriorarsi praticamente mai.

Di sicuro, a livello di design stuzzica la creatività di numerosi professionisti e può ancora riservarci delle gradevoli sorprese.

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