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Come scegliere l’impianto di pannelli fotovoltaici per la tua casa

Come scegliere l’impianto di pannelli fotovoltaici per la tua casa
Foto @Ufficio stampa

Ma come fare a scegliere i pannelli fotovoltaici più adatti? I fattori da considerare sono diversi e dipendono sia dalle specifiche tecniche dell’impianto che dalle esigenze abitative.

Dimensionamento dell’impianto fotovoltaico

È innanzitutto opportuno tenere conto delle dimensioni: l’impianto di pannelli fotovoltaici installato deve essere infatti abbastanza grande da soddisfare le esigenze energetiche della casa. Per stabilire il dimensionamento adeguato bisogna analizzare le bollette per ricavare il consumo di energia, che per una famiglia media si attesta tra i 3.000 e i 5.000 kWh annui.

Un altro fattore che influisce sulla scelta del dimensionamento dei pannelli fotovoltaici sono le condizioni climatiche e l’orientamento. In zone dove l’irraggiamento solare è elevato potrebbe essere sufficiente un impianto più piccolo, con meno pannelli, rispetto a una zona con meno sole.

L’orientamento dell’impianto è invece importante per massimizzare la produzione di energia. Idealmente i pannelli dovrebbero poter essere rivolti a sud con un’inclinazione compresa tra i 30 e i 45 gradi. Questi elementi saranno comunque valutati con attenzione dal tecnico specializzato nel momento dell’installazione dell’impianto fotovoltaico.

Tipologie di pannelli fotovoltaici e inverter

Esistono diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, ognuna con caratteristiche specifiche. Tra i più efficienti e compatti vi sono quelli in silicio monocristallino, che però richiedono un investimento economico più cospicuo. Viceversa, i pannelli in silicio policristallino perdono leggermente in efficienza ma convengono maggiormente in termini di costo. I pannelli a film sottile sono invece meno efficienti ma sono un’ottima alternativa per i tetti di grandi dimensioni. Sulla scelta vanno a incidere dunque budget e spazio disponibile, ma anche il fabbisogno energetico da soddisfare.

Un altro componente fondamentale è l’inverter. Il suo funzionamento converte la corrente continua (CC) prodotta dai pannelli in corrente alternata (CA) utilizzabile in casa. È importante che l’inverter sia di buona qualità e di una potenza commisurata alle dimensioni dell’impianto. Gli inverter possono essere di tipo centralizzato, che serve tutto l’impianto, o di tipo microinverter, da installare su ogni singolo pannello. Questi ultimi costano generalmente di più, ma offrono un rendimento migliore e una maggiore versatilità in caso di ombreggiamenti parziali sull’impianto.

Costi, incentivi e installazione

Come accennato in precedenza, il budget è un aspetto che non può essere ignorato quando si sceglie di installare un impianto fotovoltaico. Bisogna pertanto considerare che un impianto standard da 3 kW può costare da 5.000 a 8.000 euro. Tuttavia, è possibile usufruire di vari incentivi e detrazioni fiscali che possono ridurre significativamente il costo iniziale e rendere l’investimento ancora più conveniente.

Da non sottovalutare inoltre la scelta dell’installatore. È necessario rivolgersi a professionisti con esperienza e certificazioni nel settore, in grado di fornire una consulenza completa che includa lo studio di fattibilità, la progettazione e l’installazione dell’impianto. Un buon installatore dovrebbe inoltre occuparsi del monitoraggio e della manutenzione post-installazione, così da garantire il funzionamento ottimale dell’impianto sul lungo termine.

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