(Adnkronos) – "Stiamo attualmente sperimentando, con un grande player internazionale in una regione italiana, una forma innovativa di delivery dell'ultimo miglio, con un drone che trasporta pacchi alle persone. Si tratta di droni che possono trasportare pacchi piccoli, di peso limitato, e li stiamo sperimentando in aree rurali, poco antropizzate. E devo dire che la sperimentazione sta dando degli ottimi risultati. Quello che peraltro ci fa ben sperare è che stiamo verificando una elevata accettabilità dal punto di vista sociale. Una delle grandi preoccupazioni poteva essere il fatto che, ancorché i mezzi sono sicuri, la gente poteva avere qualche resistenza per vedersi volare sulla testa apparecchi, a a bassa quota, con dei pesi trasportati. Devo dire che al contrario non soltanto c'è tanto interesse ma addirittura tanto fermento e questo è sicuramente positivo". Così Alessio Quaranta, managing director Enac, con Adnkronos/Labitalia, approfondisce la sperimentazione di cui ha parlato nel corso della seconda edizione del workshop 'U-Space: The Enabler of Uas operations' a Roma, con la partecipazione di Roma Tre, STRADAai, Impianti spa e D&P. E Quaranta ha sensazioni positive sul prosieguo della sperimentazione. "Si sta sperimentando su come fare, ovviamente. Stiamo fiduciosi che la sperimentazione avrà efficacia. Io credo che, se tutto va per il verso giusto, in un paio d'anni si potrà cominciare già a lanciare servizi di natura commerciale", conclude. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)