venerdì, Ottobre 18, 2024

Rome 19°C

Arcipelago toscano: meraviglie tra natura e leggende

Arcipelago toscano: meraviglie tra natura e leggende
Arcipelago toscano: meraviglie tra natura e leggende

L’isola d’Elba e tutte le altre perle dell’Arcipelago Toscano sono uno scrigno infinito di tesori: una chicca tutta da scoprire sono i Sentieri dei Mostri di Pietra, formazioni rocciose dai nomi fantasiosi ispirati da leggende. 

Tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, incorniciate tra la costa della Corsica e quella della Toscana, si adagiano le perle dell’Arcipelago Toscano, ovvero le isole di Elba, Giglio, Capraia, Montecristo, Pianosa, Giannutri e Gorgona. Leggenda vuole che si siano formate quando Afrodite, dea greca della bellezza e dell’amore nata già donna dalla schiuma del mare, nell’atto di raggiungere la riva dove l’attendeva Eros, cercò di allacciarsi la collana che Paride le aveva donato ma, avendo le mani intorpidite dal sonno, il filo si ruppe e le perle caddero: sette scivolarono nel mare e, invece di inabissarsi, si fermarono in superficie.

Ecco come le sette isole principali, assieme alle numerose isolette minori e alle varie formazioni rocciose, crearono quello che è oggi uno splendido mosaico di scenari naturali meravigliosi che vanta una caratteristica: ogni isola è un mondo a sé, con il suo carattere, la sua morfologia e la sua storia, anche se dal 1996 il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano le accomuna tutte sotto il segno della salvaguardia del mondo naturale, andando a formare il Parco Marino protetto più grande d’Europa.

Sono un vero santuario per tutti gli amanti del bird e del whale watching grazie alla presenza di volatili rari, delfini e cetacei che possono essere ammirati occasionalmente dalla costa. La più grande dell’Arcipelago è l’isola d’Elba, seguita dall’isola del Giglio, a 50 chilometri a sud della prima, Capraia, famosa per le aspre scogliere e spiaggette isolate, Montecristo, la più protetta dell’arcipelago, Pianosa con il suo tesoro archeologico di catacombe, Gorgona, la più settentrionale, e infine Giannutri, la più meridionale e a forma di mezzaluna.

Romantici borghi, paesini arroccati, vallate verdi che si alternano a baie spettacolari sono il biglietto da visita dell’Isola d’Elba, destinazione unica nel panorama marino italiano. Bagnata da un mare cristallino è ricca di piccole località tutte da scoprire che non mancano di portare variopinte sfumature agli occhi dei visitatori: ecco dunque sfilare la storica capitale dell’isola, Portoferraio, la più mondana Porto Azzurro, e ancora Capoliveri, Marciana e i borghi minori come Campo nell’Elba, Marciana Marina, Rio nell’Elba o la piccola Cavo.

Anche le spiagge riservano sorprese, in quanto sono una diversa dall’altra e vanno dai lunghi arenili dorati alle piccole calette di ciottoli bianchi, fino anche alle spiagge di sabbia nera. Destinazione ideale per chi è appassionato di sport outdoor, l’Elba è perfetta per organizzare escursioni a piedi, in mountain bike, ma anche esperienze di golf e vela che risultano essere attività sempre molto apprezzate, come lo sono il diving e lo snorkeling. Alcuni dei panorami sul mare più belli dell’intera isola si possono ammirare percorrendo la strada costiera che da Procchio arriva fino a Marina di Campo, a formare l’anello occidentale: gli scorci sono davvero incantevoli e non si smette mai di lasciarsi avvolgere da sensazioni uniche.

Cosi come quelle che portano alla scoperta dei numerosi eremi, alcuni dei quali risalenti alla caduta dell’Impero romano quando, con l’arrivo dei pirati, monaci ed eremiti si spostarono verso l’interno. Ma c’è un’altra attrazione molto particolare che non si può perdere all’Isola d’Elba, ovvero i Mostri di Pietra, formazioni naturali di varie dimensioni alcune delle quali raggiungono anche i dieci metri di altezza. Si possono ammirare seguendo itinerari specifici denominati proprio Sentieri dei Mostri di Pietra, percorsi guidati da pannelli illustrativi e depliant. Si arriva quindi alla Cullata del Diavolo, al Masso dell’Aquila, alla Sedia di Napoleone, al Coccodrillo o al Condor, solo per citarne alcune.

I Sentieri sono stati inaugurati grazie al Parco Nazionale Arcipelago Toscano in collaborazione con il Comune di Marciana nel 2013, e si trovano nei dintorni del Santuario della Madonna del Monte. Si tratta di un vero e proprio viaggio nella fantasia iniziato nel 1978 quando l’elbano Nello Anselmi, che per cinquant’anni è stato albergatore coltivando l’hobby della fotografia e della scrittura, ha iniziato per la prima volta a individuare le rocce, classificarle e fotografarle, realizzando un bellissimo lavoro di ricerca da cui è nato anche un libro.

Ad ognuno dei Mostri di Pietra ha dato un nome di fantasia: alcuni di questi nomi sono dovuti alla forma particolare della roccia, altri invece sono legati ad avvenimenti e fatti storici realmente accaduti sull’isola, o ancora a leggende locali. Ogni mostro di pietra è comunque una meraviglia naturale, che svetta lungo la costa o sui monti, formatosi nel corso dei secoli a causa dell’erosione operata dagli agenti atmosferici.

Per ammirare queste e le altre attrazioni non solo dell’Isola d’Elba ma anche di tutte gli altri meravigliosi luoghi dell’Arcipelago Toscano, un punto di partenza ideale può essere il Park Hotel Marinetta, situato a Marina di Bibbona, in posizione strategica per prendere i traghetti da Piombino o dal Livorno. Moderno resort perfetto sia per coppie che per famiglie che amano il relax, la comodità e il benessere di una vacanza sul mare in Toscana, si propone con diverse offerte soggiorno.

ALTRI ARTICOLI
1 Commenti

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

i più letti

Newsletter

Gli articoli della settimana direttamente sulla tua email

Newsletter