Allestita al Museo Civico di Zoologia dal 25 febbraio al 27 giugno 2021, la mostra La Via delle Api vuole essere un percorso attraverso il mondo delle api e i loro prodotti
La via delle api è una mostra che punta a sottolineare il ruolo centrale dell’ape mellifera per la conservazione della biodiversità animale e vegetale e la complessa organizzazione sociale che ne determina l’importanza.
Lungo il percorso espositivo viene illustrato come le api producano il miele, il polline, la propoli e la pappa reale, e quali siano le applicazioni di questi prodotti in campo alimentare, medico e agricolo. Attraverso le attrezzature per l’apicoltura disposte al centro della sala e grazie ad un gradevole video, si potranno conoscere i segreti di questa antica arte.
La via delle api, indicatori biologici e stato di salute dell’ambiente
Punto focale della mostra è il ruolo delle api nel mantenimento della biodiversità vegetale e animale. Le api sono inoltre ottimi indicatori biologici, poiché dalla loro presenza/assenza e dall’analisi dei loro prodotti si possono ricavare informazioni importantissime sullo stato di salute dell’ambiente. Il visitatore, a metà percorso, potrà intraprendere un viaggio multimediale ed emozionale in un alveare e sperimentare così la vita “da ape”.
Una riflessione sul declino delle api con il contributo dell’Ape Agnese
La mostra si conclude con un invito a riflettere sulle cause che stanno producendo in tutto il mondo una sensibile diminuzione delle api e degli altri insetti impollinatori, il cui ruolo è importantissimo per la conservazione della biodiversità e anche per la sopravvivenza stessa della nostra specie.
Nel corso della visita il pubblico sarà guidato dall’Ape Agnese, la mascotte della mostra che, oltre a svelare alcune curiosità sulle api, è la protagonista di un gioco-quiz con risposte multiple. Al gioco potranno partecipare tutti i visitatori in possesso della App gratuita “AppAgnese”, scaricabile su tutti i dispositivi mobili.
Le domande poste dalla App saranno uno stimolo a riflettere sulle cause della progressiva scomparsa delle api, e sulla necessità di assumere nuovi comportamenti che aiutino le api a sopravvivere. Completato il gioco, il visitatore visualizzerà sulla propria App un “Attestato di consapevolezza e impegno” che potrà essere poi condiviso sui social con l’hashtag #iostoconlapeagnese.
La mostra è a cura di Massimo Capula, Carla Marangoni, con la progettazione di Paola Marzoli ed è realizzata in collaborazione con il Gruppo Api Sparse – A.P.S. in apicoltura e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana “M. Aleandri” di Roma.
L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Per i possessori della MIC Card l’ingresso al museo è gratuito.
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