EcoD Tool, ossia come promuovere l’eco-design a sostegno dell’economia circolare e di un nuovo modo di concepire la sostenibilità degli imballaggi per le imprese. Partiamo da un dato: in fase di progettazione, viene definito l’80% degli impatti che un imballaggio avrà nel corso del suo ciclo di vita.
Per questo CONAI sostiene e incentiva l’eco-design come strumento fondamentale del sistema dell’economia circolare. Il Consorzio Nazionale Imballaggi ha presentato a Rimini l’ultimo strumento a disposizione delle aziende per ridurre l’impatto ambientale dei propri imballaggi, appunto, l’EcoD Tool.
Il nuovo EcoD Tool CONAI è l’evoluzione 2019 del tool già usato per valutare la sostenibilità di tutti gli imballaggi che ogni anno vengono iscritti al Bando CONAI per la prevenzione. Ora, si trasforma in un vero strumento di eco-design pensato per tutte le aziende italiane aderenti al sistema consortile.
Un supporto che punta a fornire indicazioni sugli impatti ambientali di un imballaggio ed eventuali miglioramenti per l’imballaggio stesso in un’ottica di sostenibilità mediante simulazioni del prima e del dopo. Innegabile, infatti, quanto ormai sia determinante l’azione svolta da imballaggi e packaging per l’attuazione di un sistema di economia circolare concreto che faccia “movimento” di quella rivoluzione chiamata sostenibilità.
“Un nuovo passo avanti nel campo dell’eco-design e del riciclo dei materiali di imballaggio – ha commentato Giorgio Quagliuolo, presidente CONAI – La prevenzione è una delle strade che dobbiamo seguire se vogliamo arrivare a una gestione più efficace ed efficiente degli imballaggi stessi, riducendo i loro impatti sull’ambiente, e a risultati sempre migliori in termini di quantità di materiali avviati a riciclo”.
EcoD Tool, come funziona?
Parliamo di un software utilizzabile on-line. L’EcoD Tool CONAI elabora i dati forniti dalle aziende mediante un questionario guidato e fornisce indicazioni sull’impatto del pack in tutte le fasi del suo ciclo di vita in relazione a consumo di acqua, consumo di energia ed emissioni di anidride carbonica. In base a questi tre importanti indicatori, suggerisce azioni di eco-design personalizzate in grado di ridurre l’impatto dell’imballaggio oggetto di analisi.
Il valore aggiunto del Tool è la possibilità di effettuare simulazioni confrontabili al fine di scegliere, fra le soluzioni proposte, la più indicata: il software è infatti in grado di mostrare che caratteristiche e che impatti avrà il nuovo imballaggio dopo gli interventi di eco-design suggeriti, confrontandolo con le sue caratteristiche di partenza.
Un ulteriore indicatore arricchisce questa analisi comparativa: quello della circolarità. Una sorta di valutazione dell’imballaggio, che è tanto più circolare quanto più usa materia riciclata, quanto più è riciclabile e quanto più è riutilizzabile. L’EcoD Tool CONAI sarà utilizzabile con l’inizio del 2020, a seguito della sottoscrizione gratuita di un accordo di licenza d’uso tra le aziende e CONAI.