Come si rende la sostenibilità accattivante? È una domanda da fare a chi di comunicazione se ne intende. In questa intervista Marcello Cesena, regista, attore e sceneggiatore, fa uno schizzo di come si può parlare in maniera sexy di gesti sostenibili, cioè con leggerezza, facendo divertire e senza diktat. Il tutto facendo scoprire la magnifica costa ligure
Roma senza auto a benzina, sembra un sogno per chi abita in città, e vicino al lungotevere, “l’autostrada della capitale” come la definisce Marcello Cesena nella chiacchierata con SolarMoving.it.
Gli è stato chiesto quali sono i suoi gesti sostenibili ed è stata una discussione di grande pragmatismo: la nostra società non verrà rivoluzionata dall’oggi al domani, ma può semplicemente tornare al buon senso, al consumo responsabile invece che all’iperconsumo che imperversa. La plastica ha invaso le nostre vite in maniera spropositata e non necessaria, e tornare indietro non sarà così difficile, si parla davvero di “piccole rinunce”, che ognuno può mettere in pratica ogni giorno.
La meraviglia del paesaggio della Liguria dall’alto è stata una scoperta e proteggere luoghi preziosi come la costiera ligure diventa un dovere, sembra davvero un “lungo petalo di mare e vino e neve” come Neruda descriveva il suo Cile.
Come si fa a convincere le persone che prendersi cura del pianeta è per il bene collettivo, e dunque anche di ognuno? C’è chi si appella alla scienza e ai numeri, Marcello invece usa l’arma che padroneggia meglio: la leggerezza, la comicità, la voglia di fare divertire. Questo è il modo che vogliamo ricordarci oggi, il piacere di fare la cosa giusta.
Leggi anche
• Il progetto EnoTerra, sostenibilità e rivoluzione green per la cura dei territori
• RigenerArte e la Cracking Art, in Sardegna l’arte incontra la sostenibilità
• “Donne e sostenibilità”, l’Istat premia i talenti femminili in agricoltura